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Rinnovo Icardi, parla Wanda: ''Lontani dall'accordo, molte big vogliono Mauro''

Mentre dall'Argentina arrivano rimbalzano voci di un mancato rinnovo tra l'Inter e Icardi, Wanda Nara dichiara: ''Siamo lontanissimi dall'accordo, cifre attuali illogiche''

Rinnovo Icardi, parla Wanda: ''Lontani dall'accordo, molte big vogliono Mauro''

Si fa sempre più complesso il rinnovo del contratto di Mauro Icardi con l'Inter, da tempo alla ricerca di un accordo che tarda ad arrivare.

Giornata di novità sul fronte Icardi, era stato per primo il canale sportivo argentino Tyc Sports a lanciare l'indiscrezione del mancato rinnovo del contratto in scadenza nel 2021 con la società nerazzurra, con grandi club come Real Madrid e il Chelsea e un pò più staccata la Juventus, pronte ad esaudire i desideri del bomber argentino.

Subito dopo sono arrivate le dichiarazioni Wanda Nara al quotidiano spagnolo As che confessa: ''Il rinnovo di Icardi con l’Inter, ad oggi, è lontanissimo. Ci sono club molto importanti interessati all’acquisto di Mauro, le due principali spagnole, con cui abbiamo ottimi rapporti, una inglese e una francese. E siamo lontani dall’arrivare ad un accordo con l’Inter. Le cifre di cui stanno parlando in Italia, per quanto riguarda il rinnovo, non sono vere. Non c’è ancora arrivare una proposta soddisfacente da parte dell’Inter''.

Dichiarazioni che di sicuro non faranno piacere alla dirigenza dell'Inter ma poi in parte addolcite: ''Non neghiamo che possiamo arrivare ad un accordo in qualsiasi momento ma ora siamo molto lontani. Non è logico rinnovare il contratto di Icardi alle cifre attuali. Noi crediamo che Mauro sia ad un livello superiore”. Soliti tatticismi della moglie agente dell'attaccante argentino o reale volontà di forzare la mano?

In ogni caso la prossima settimana dovrebbe esserci l'appuntamento per provare a trovare un’intesa per l’adeguamento del contratto del capitano nerazzurro.

Wanda chiede un ingaggio da 8 milioni, l’Inter è disposta a ragionare per un contratto da 7 milioni bonus compresi mentre resta sempre da sciogliere il nodo della clausola rescissoria da 110 milioni, che l’Inter vuole eliminare dal nuovo accordo in scadenza 2023.

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