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Rooney non perde il vizio: arrestato a Washington per ubriachezza molesta

Nuova disavventura per Wayne Rooney, l'attaccante inglese ora in forza allo Dc United è stato arrestato lo scorso 16 dicembre per ubriachezza molesta

Rooney non perde il vizio: arrestato a Washington per ubriachezza molesta

Wayne Rooney ci ricasca, il campione inglese è stato arrestato lo scorso 16 dicembre negli Stati Uniti per ubriachezza molesta mentre insultava alcune persone a torso nudo.

L'attaccante al primo anno con i Dc United è ancora protagonista di episodi discutibili fuori dal campo. Di ritorno da un volo dall'Arabia Saudita, Rooney si trovava all'aeroporto di Loudoun County, Virginia, nei dintorni della capitale statunitense quando è stato prelevato dalla Metropolitan Washington Airports Authority Police in evidente stato di ubriachezza mentre molestava a torso nudo alcune persone, e detenuto all'aeroporto Dulles di Washington.

Rooney è stato subito dopo rilasciato dopo aver pagato multa di 116 dollari. Secondo il portavoce del giocatore: ''era semplicemente disorientato per aver assunto alcol e sonniferi durante il suo volo''. Ma non è la prima volta che Rooney si rende protagonista di un episodio del genere, già nel 2017 venne fermato ubriaco dalla polizia alle sei del mattino nei pressi della sua abitazione nella contea di Cheshire. Al processo l'attaccante si dichiarò colpevole e venne punito con il ritiro della patente per due anni, 100 ore di servizi sociali e un'ammenda di 170 sterline.

Intanto il Dc Unitted con un comunicato ha espresso la sua posizione: ''Siamo a conoscenza delle notizie che riportano l'arresto di Wayne Rooney lo scorso dicembre. Comprendiamo l'interesse dei media su questo argomento, ma crediamo che questa sia una questione privata per Wayne e il D.C. United gestirà la cosa internamente.

Non abbiamo ulteriori commenti da fare''.

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