Sport

San Sebastian a Evenepoel. Il ciclismo ora hail suo Marquez

San Sebastian a Evenepoel. Il ciclismo ora hail suo Marquez

È difficile chiamarlo, ma soprattutto è quasi impossibile restargli a ruota. Il suo nome è Remco Evenepoel, fenomeno belga di 19 anni, che per lo sport tutto potrebbe essere il nuovo Eddy Merckx (nome all'epoca difficilissimo da scrivere e pronunciare), ma anche Marc Marquez, prodigio a due ruote motorizzate, che da quando è calato sul pianeta terra a cavallo del suo bolide, ha spazzato via tutti, ad incominciare da un certo Valentino Rossi. Il Marc Marquez del ciclismo è un ragazzo al primo anno di professionismo, che ha fatto man bassa di vittorie (compreso il mondiale crono e in linea tra gli juniores) nelle categorie giovanili. Dopo aver vinto il Giro del Belgio nel mese di giugno, ieri è arrivata la prima vittoria di peso. La Clàsica di San Sebastian. Al via il meglio del ciclismo mondiale: dal campione del mondo Alejandro Valverde, al campione olimpico Greg Van Avermaet, per passare da Egan Bernal e arrivare a Julian Alaphilippe.

«È incredibile quello che è successo! Passando professionista sognavo di vincere una gara in questa categoria e ora sono già a quattro (tappa e classifica finale del Giro del Belgio, tappa dell'Adriatica Ionica Race e San Sebastian, ndr)» ha spiegato a caldo Remco. Il nuovo fenomeno belga fino a due anni fa faceva il calciatore. Cresciuto nell'Anderlecht, ha trascorso tre stagioni in Olanda al PSV Eindhoven e ha vestito la maglia della Nazionale giovanile belga Under 15 e Under 16, di cui è stato anche capitano (il calcio lo segue ancora, ma tifa per l'Arsenal). Il primo dorsale ciclistico da junior il 2 aprile 2017. Il Marc Marquez del ciclismo festeggia alla Valentino Rossi, al quale da sempre si ispira anche Peter Sagan. Vincere è il suo credo; vincere per distacco dando spettacolo il suo imperativo categorico. Quando gli riesce, spesso fa ricorso al segno della capretta, con la mano che va sul mento. Capra, goat' in inglese, che è anche l'acronimo di «più grande di tutti i tempi».

Insomma, ha una discreta considerazione di se stesso.

Commenti