Scolari, il ct della Seleçao con il record in testa

Il Brasile, per conquistare il Mondiale, scommette sul gruppo base campione nel 2013 nella Confederations Cup. D'altra parte c'è molto in palio. Basti pensare che, ancor oggi, la sconfitta del 1950 a Rio nella partita decisiva contro l'Uruguay viene ritenuta la maggior tragedia del calcio brasiliano. Vietato, dunque, perdere un altro mondiale in casa.

In porta l'esperienza

Ecco allora Júlio César, pluricampione con l'Inter di Mourinho, ma reduce da un brutto mondiale 2010, quando il Brasile venne eliminato ai quarti dall'Olanda. Finito il ciclo nerazzurro, e dopo l'esperienza negativa al Queen's Park Rangers, a febbraio è stato ceduto in prestito al Toronto. Un vero muro alla Confederations, Júlio César ha ora l'occasione di riscattare l'infelice 2010 come successe con Zoff, criticatissimo nel 1978 e poi campione mondiale con l'Italia nel 1982. Curiosamente, entrambi portieri sbagliarono contro l'Olanda.

Capitolo difesa

Daniel Alves, del Barcellona, è il titolare della fascia destra in cui gli fa concorrenza il romanista Maicon. Alves, settimane fa, ha fatto parlare di sé per come ha intelligentemente ridicolizzato il gesto razzista di un tifoso, mangiando la banana che l'uomo aveva lanciato in campo. Il pilastro della difesa, però, è Thiago Silva, il capitano. Al centro della difesa David Luiz, che sta lasciando il Chelsea per giocare insieme con l'ex milanista nel Paris-Saint Germain. Il capitano, però, verrà risparmiato nell'amichevole di oggi con il Panama a Goiânia, città del Brasile centrale che non sarà sede del Mondiale (alle 16, ore 21 italiane). Al posto di Thiago Silva ecco Dante, del Bayern Monaco. Henrique, difensore del Napoli, è stato l'ultimo dei 23 ad essere confermato nella lista. Sulla sinistra, Marcelo, autore di uno dei gol che hanno consegnato al Real Madrid l'ultima Champions. Un terzino fluidificante.

Centrocampo

Luiz Gustavo (Wolfsburg) ha il compito di proteggere la difesa. Anche marcatore, un po' più avanzato, spunta Paulinho (Tottenham). A causa di un leggero infortunio, non verrà utilizzato oggi. L'interista Hernanes si è infatti allenato al suo posto nella partitella di domenica. Il nerazzurro è un jolly in grado di giocare sia da mediano, sia da trequartista. Comunque una buona occasione per strappare la maglia titolare se il ct Luiz Felipe Scolari lo farà scendere in campo. Ma per sostituire Paulinho c'è anche l'opzione Ramires (Chelsea). Nella posizione più avanzata del centrocampo, Oscar, altro del Chelsea. Willian, suo compagno nel club inglese, fa bella figura negli allenamenti. Se Oscar delude, potrebbe soffiargli il posto.

Attacco

Sulla destra Hulk, dello Zenit. Centravanti: Fred, del Fluminense, l'unico titolare che gioca in Brasile. Più sulla sinistra Neymar, stella della compagnia. In nazionale, di solito, ha più libertà che al Barcellona. Un 4-3-3 che quando Hulk e Neymar, attaccanti di ruolo, arretrano per impostare il gioco, diventa un 4-2-3-1 con Fred più avanzato.
La prestazione nella partitella di domenica non è piaciuta a Scolari. Secondo il ct, la squadra titolare ha concesso molti spazi a quella di riserva, permettendo i contropiedi. Scolari è a caccia di un record. Vincere il suo secondo mondiale nel ruolo di commissario tecnico, impresa finora riuscita soltanto all'italiano Vittorio Pozzo nel 1934 e 1938. Scolari vinse nel 2002 al timone del Brasile e fu quarto alla guida del Portogallo nel 2006. Zagallo detiene il primato di titoli iridati sommate varie funzioni. Sempre con la nazionale brasiliana fu campione nel 1958 e nel 1962 come calciatore; nel 1970 da commissario tecnico; nel 1994 da coordinatore tecnico, cioè assistente di lusso del ct Parreira. Il Brasile ha scelto con attenzione le amichevoli. Panama è infatti una nazionale della Confederazione delle Americhe del Nord, Centrale e Caraibi, dunque zona del Messico, avversario al Mondiale. La Serbia è l'avversaria dell'amichevole di venerdì a San Paolo. I padroni di casa volevano una squadra con un gioco simile alla Croazia, rivale del Brasile nella partita di apertura del Mondiale, il 12 giugno.