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È una serie A low cost. Da Arnautovic all'Inter all'eccezione Osimhen

L'ex torna a Milano: dieci milioni al Bologna. Napoli: rinnovo da "Premier" al nigeriano

È una serie A low cost. Da Arnautovic all'Inter all'eccezione Osimhen

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In Serie A va di moda l'usato sicuro. Anzi il low cost, per dirlo in maniera più glamour. Il campionato che si appropinqua a iniziare nel fine settimana vedrà molte big nostrane con al centro dell'attacco degli ultra trentenni. Più per necessità che reale convinzione. Il Milan ha confermato Olivier Giroud, anche se proverà last minute a prendere un giovane vice in prestito con diritto di riscatto. Occhio ad Armando Broja del Chelsea, con cui i rossoneri vantano rapporti eccellenti come testimoniano le operazioni Loftus Cheek e Pulisic concluse nelle scorse settimane. Ma veniamo ai nomi caldi di Ferragosto.

L'Inter per il dopo Lukaku ha scelto il più abbordabile ed economico. Quel Marko Arnautovic che molti ricorderanno come comparsa (seppur scatenato nei festeggiamenti...) nella squadra che centrò il leggendario Triplete nel 2010. Tredici anni dopo l'austriaco torna a Milano. Stavolta per essere protagonista e lasciare il segno in nerazzurro. Operazione da 10 milioni e contratto biennale da 3 milioni annui per il classe 1989, molto più accessibile dei vari Taremi (costava 30 milioni) e Balogun (l'Arsenal chiede 50 milioni e ha detto no a un'offerta da 40 del Monaco). In attesa di scoprire come finirà la telenovela Samardzic (tira una brutta aria) ieri i nerazzurri hanno completato l'acquisto di Carlos Augusto in prestito oneroso (4,5 milioni) con diritto di riscatto a 7,5 più bonus. Il Monza avrà pure il 10% in caso di rivendita. Per il laterale brasiliano contratto fino al 2028 da 2,2 milioni a stagione.

A proposito di affari in saldo: scatenata la Roma che prende Leandro Paredes per 2,5 milioni più 2 di bonus dal PSG, a cui spetterà il 30% sulla futura vendita. Mica male se consideriamo che l'estate scorsa l'argentino era approdato alla Juve in prestito oneroso (3 milioni) con diritto di riscatto a 22. Nel pacchetto coi francesi rientrerà pure Renato Sanches, che arriva in giallorosso in prestito con diritto di riscatto destinato a diventare obbligo al raggiungimento di determinate condizioni. Il portoghese complessivamente può costare 15 milioni. Più basso il prezzo di Duvan Zapata, vicino alla Roma per 2 milioni (prestito) a cui aggiungerne altri 7 per l'obbligo di riscatto se il Panterone giocherà almeno il 50% delle gare.

Cifre ben distanti da quelle che viaggiano in Premier League, dove ieri il Chelsea ha chiuso l'acquisto di Moises Caicedo dal Brighton per 133 milioni. Robe dell'altro mondo. L'unica società italiana in controtendenza rispetto agli investimenti minimal di questa estate è il Napoli, che vuole confermarsi Campione d'Italia. Per riuscirci De Laurentiis è all'assalto di Gabriel Veiga: offerti 35 milioni più il 10% sulla rivendita al Celta Vigo. Dovesse arrivare, sarebbe di gran lunga l'acquisto più costoso della nostra Serie A per l'estate 2023. E non finisce qui: ADL è a un passo dal blindare Victor Osimhen col rinnovo fino al 2026. Per farlo garantirà al centravanti uno stipendio da 9-10 milioni netti a stagione più 3 di bonus. Clausola rescissoria fissata a 150 milioni ma valida solo dall'estate 2023. Numeri da Premier..

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