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Si riparte da Destro, Astori e Tevez Ma il sogno rossonero resta Balotelli

Ricomincio da tre. Il film dell'estate milanista inizia a metà luglio ma non si sa ancora come finirà. Una data certa c'è, ed è ovviamente quella del 31 agosto (giorno di chiusura del calciomercato), sul resto ci sono meno sicurezze. L'operazione Thiago Silva-Ibrahimovic è di quelle che riempiono il portafogli ma fanno tremare i tifosi, la squadra non è da rifare ma necessita di nomi di un certo peso. Saranno giorni intensi quelli di Adriano Galliani, in cerca di adeguati sostituti. E si torna al concetto iniziale: Mattia Destro, Davide Astori e Carlos Tevez. Ecco i tre nomi sui quali la dirigenza vuole fondare il nuovo Milan, i tre nomi da consegnare a Massimiliano Allegri per non allontanarsi dalle zone alte della serie A. Due attaccanti per pareggiare il bottino di gol garantito dallo svedese e un difensore da affiancare a Mexes. Senza dimenticare una possibile sorpresa a centrocampo (Diarra). I diretti interessati, gli operatori di mercato milanisti così come i calciatori, non saranno colti di sorpresa: la nuova offerta parigina è diventata notizia universale da soli tre giorni, ma tra gli addetti ai lavori si vociferava da tempo di un possibile rilancio dell'accoppiata Leonardo-Ancelotti.
E infatti Galliani si è mosso per tempo, vedi il breve incontro che ha avuto ieri con Claudio Vigorelli che, tra gli altri, rappresenta anche il giocatore in comproprietà tra Siena e Genoa Mattia Destro e il cagliaritano Davide Astori. L'attaccante di scuola nerazzurra potrebbe sostituire Robinho, altro possibile partente da qui al 31 agosto. Galliani in precedenza aveva incontrato anche Alexandre da Costa, figlio del presidente del Porto. Sul piatto il difensore Rolando, alternativa straniera ad Astori o Ogbonna nel ruolo di erede di Thiago Silva.
Per sostituire Ibrahimovic, si punta a Manchester: (ri)salgono infatti le quotazioni di Carlos Tevez, già vicinissimo al Milan nello scorso gennaio. Si vocifera che l'Apache si «accontenterebbe» di un contratto da sei milioni di euro più bonus. Occhio però anche alla pista Dzeko, altro vecchio pallino rossonero, che il City non ritiene incedibile. Il sogno rimane Mario Balotelli che però, dopo l'ottimo Europeo, ha visto impennare la sua quotazione verso i 40 milioni di euro.

Ma, come si è capito, questo non è il momento di affrontare certe cifre.

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