Sport

Turbo-Straneo a New York corre per il podio

Oggi a New York Valeria Straneo non sbaglierà strada. Non si perderà tra i viali di Central Park come le è successo ieri nella «sgambatina» prima della maratona. «Dovevo correre 40 minuti - racconta - ne ho corsi 70. Poi ho deciso di prendere un taxi perché le 26 miglia devo farle oggi... Ma ero senza soldi per cui il tassista si è tenuto in ostaggio il mio lettore mp3». Succede. Sulla New York city marathon, dopo l'edizione annullata lo scorso anno per l'uragano Sandy, sono puntate le telecamere di mezzo mondo e nella gara femminile tra le favorite c'è proprio l'azzurra. Dovrà giocarsela con la due volte iridata keniana Edna Kiplagat e la connazionale Priscah Jeptoo e con le alle etiopi Firehiwot Dado e Buzenesh Deba. In pratica sarà un altro Mondiale. «Però New York è una maratona fatta per non pensare troppo al crono - spiega la Straneo - La correrò a modo mio». Cioè al comando, come ormai ci ha abituato. Anche perché l'ultimo test è stato più che positivo: il 6 ottobre a Lisbona ha dominato la mezza maratona con un tempo di 1 ora 9'21”. Saranno oltre 60mila gli atleti al via. Tra gli uomini gli azzurri non hanno speranze di podio. Ma vale la pena di seguire la corsa di Daniele Meucci, il toscano che dopo l'esordio un po' frettoloso a Roma nel 2010 con 2h13'49”, ha preparato la corsa newyorkese con puntiglio agli ordini di Massimo Magnani e quella di Danilo Goffi che correrà per cercare di vincere la categoria dei master (over40). Tra i favoriti la solita pattuglia keniana da Geoffrey Mutai, primatista del percorso due anni fa in 2h05'06”, a Stanley Biwott, Martin Lel, Wesley Korir, Peter Kirui. A dar battaglia il campione mondiale e olimpico Stephen Kiprotich (Uganda) e all'etiope Tsegay. La gara sarà trasmessa in diretta su Raiduesport e su Eurosport a partire dalle 14.

55.

Commenti