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Le verità Real di Zidane. Spaventa la Juve su CR7 e fa sognare l'Atalanta

Il tecnico francese sul ritorno di Cristiano a Madrid: "Può darsi". Contatto Perez-Mendes

Le verità Real di Zidane. Spaventa la Juve su CR7 e fa sognare l'Atalanta

Un «può darsi» destinato a infiammare le prossime settimane. Zinedine Zidane è stato estremamente e singolarmente loquace nella conferenza stampa della vigilia, aprendo al clamoroso ritorno di Cristiano Ronaldo al Real Madrid. Ipotesi affascinante e da tenere d'occhio, visto che nei giorni scorsi qualche contatto tra l'agente del fuoriclasse portoghese, Jorge Mendes, e il presidente del club iberico Florentino Perez c'è stato. Non è un mistero, infatti, che il numero uno della Casa Blanca voglia piazzare un super colpo di mercato in estate. Tre i nomi che solleticano la sua fantasia: Mbappè (ma il PSG punta a blindarlo...), Haaland e appunto il ritorno di CR7.

Ecco perché il «può darsi» targato Zizou non va sottovalutato. Il tecnico francese insieme all'attuale numero 7 juventino ha vinto 3 Champions League di fila, portando ai massimi livelli di rendimento la stella lusitana. E il feeling tra i due è rimasto intatto, anche se dalle parti di Valdebebas non viene data per scontata la conferma di Zidane al timone madridista anche nelle prossima stagione. Il presente intanto si chiama Champions League, stasera infatti è in programma il ritorno degli ottavi di finale contro l'Atalanta, vittima di una svista arbitrale all'andata. Uno scippo ammesso dallo stesso Zizou: «L'espulsione di Freuler nel match d'andata ha cambiato la partita e fu severa, ci sta che all'Atalanta siano un po' incazzati per quella decisione».

Un'ammissione di essere stato favorito da un errore arbitrale che non siano soliti ascoltare dai protagonisti del calcio italiano. Parole accolte con soddisfazione anche in casa bergamasca. Alle ore 21 in quel di Valdebebas la Dea sogna di scrivere un'altra pagina di storia. Espugnare Madrid segnando almeno 2 gol è l'unico modo per riuscirci. Gasperini ci crede e ha suonato la carica: «Abbiamo mille motivi per farcela e non ci snatureremo». Tradotto: sarà la solita Atalanta che attaccherà a viso aperto anche al cospetto dei Galacticos. Sperando nella notte magica della sua stella più luminosa, quel Luis Muriel che va a segno ogni 60 minuti in Serie A. Nessuno come lui. L'arma in più per far tremare i Blancos e provare il blitz. Con Zidane che ha sottolineato come si ripartirà dallo 0-0 e serva il miglior Real per eliminare la Dea. Un segnale di grande stima nei confronti della squadra nerazzurra.

Spettatore interessato della gara Cristiano Ronaldo, la cui ombra aleggia da giorni nella città spagnola. D'altronde sui social per celebrare il traguardo dei 770 gol ufficiali in carriera CR7 si è raffigurato con la camiseta della nazionale portoghese. Di quella bianconera non c'era traccia. Un indizio anche di mercato? Chissà.

Sicuramente il «può darsi» di Zidane non farà altro che alimentare la suggestione di un ritorno al Bernabeu del figliol prodigo di Funchal.

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