Sport

La voglia pazza di farsi notare della Porsche 911 Cabriolet

Colori esclusivi, un sound inimitabile e tanto hi-tech a bordo. Capote in tela azionabile fino a 50 km/orari

Atene Guidare una cabrio con il vento e la pioggia battente, dove può capitare che l'inconfondibile sound del motore venga sopraffatto dal rumore delle onde che si infrangono con violenza contro gli scogli. La costa greca, a due passi da Atene, ha accolto con un dispetto la sfilata delle fiammanti nuove Porsche 911 Cabriolet. Anche se il cielo grigio e il mare schiumoso hanno dato ancora più risalto ai colori che Porsche ha scelto per l'ennesima evoluzione del suo modello iconico: la 911 con la capote in tela. Dal Blu Miami al Verde Lucertola, dal Giallo Racing a un Rosso che non ha pari: questa 911, nelle versioni S (123.999 euro, Iva compresa) e 4S (146.691 euro, sempre Iva inclusa), è stata sviluppata sulla base meccanica e tecnologica dell'ultima coupé tedesca.

Solo in un momento di tregua del vento e della pioggia, si è potuto assaporare il piacere di viaggiare «open» e sperimentare il sistema di apertura e chiusura della capote; rispetto al modello precedente è più veloce e si può azionare con l'auto in movimento fino a una velocità di 50 orari.

Senza il tettuccio in tela, il sound è ancora di più l'inimitabile valore aggiunto del modello, con le tonalità secche che variano a seconda della pressione sull'acceleratore e le cambiate. Occorrono circa 12 secondi per completare l'operazione di apertura e chiusura della capote. Il tettuccio a scomparsa è dotato di cristallo posteriore integrato e vanta una struttura leggera, con elementi in magnesio, che lo mantiene ben teso anche ad andature allegre.

Come detto, due le versioni disponibili: S, a trazione posteriore; 4S, con le quattro ruote motrici. Entrambe sono dotate del 6 cilindri boxer sovralimentato di 2.981 cc. I cavalli sono 450 a 6.500 giri e la coppia massima, tra 2.300 e 5mila giri, è di ben 530 Nm. Prestazioni da 911: 0-100 in 3,9 secondi (S) e 3,8 secondi (4S). Pignoli e appassionati che amano cronometrare tutto non possono ignorare questa piccolissima differenza. Tempi che possono scendere di due decimi di secondo grazie al pacchetto «Sport Chrono», indispensabile per i più esigenti.

Standard è la trasmissione a doppia frizione e 8 rapporti di nuova concezione. I consumi dichiarati: la 4S è omologata per 9 litri ogni 100 km e la «cugina» per 9,1 litri. Le emissioni di CO2 ora: 207 grammi per chilometro nel primo caso, 208 grammi nel secondo.

L'itinerario studiato da Porsche ci ha portati dalla periferia Sud di Atene lungo l'arteria che conduce al porto del Pireo, una strada che durante l'anno è affollata di turisti grazie alle numerose spiagge. Nel nostro caso, probabilmente a causa del maltempo, il traffico scarso ha consentito di spingere, sempre con prudenza, sull'acceleratore, testando così la funzione «Wet Mode» che rileva la presenza di acqua sul fondo stradale e predispone, di conseguenza, i dispositivi di controllo. Il guidatore, allertato, può allora impostare la vettura in modo da privilegiare la sicurezza utilizzando la levetta di selezione sul volante.

Giro di boa a Porto Rafti, località dell'Egeo, circondata da colline ricoperte di pini. Meglio tornarci con il sole, però. E perché no, con la 911 Cabriolet, la stessa Giallo Racing che ci ha accompagnati con la sua inesauribile voglia di farsi notare.

PBon

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