Stile

St Moritz, dalla super spa allo yoga con le capre

All'hotel Kulm ben 2mila mq di relax con vista. Da godersi dopo la (particolare) meditazione

Alice Rosati

Negli Stati Uniti è già una tendenza da qualche anno: praticare yoga in compagnia delle capre. Un'esperienza divertente e rilassante che unisce i benefici del Vinyasa con quelli della pet therapy. Dall'Oregon, dove nel 2016 Lainey Morse ha iniziato la pratica nella sua fattoria, il goat yoga è arrivato anche in Engadina, a St. Moritz, grazie a Nicole Buess, che ha pensato a questa attività per salvare i maschi di capra dal macello. «Le capre sono animali deliziosi, curiosi, affettuosi, è impossibile non ridere e rilassarsi mentre ti girano intorno», afferma. Le lezioni, tenute dall'insegnante Diana sono adatte a tutti, durano 90 minuti e si svolgono in diverse location all'aperto. Si condivide il proprio yoga mat con i cuccioli Sämi, Buess, Zottel, Gibo e Paolino immersi nella bellezza del paesaggio. L'experience ad alta quota di Nicole si chiama «My Goat - Your Goat» e si può provare durante il soggiorno all'Hotel Kulm di St. Moritz, albergo aperto dal visionario Johannes Badrutt, che vinse la scommessa di lanciare la località svizzera anche come meta invernale.

Era il 1856 quando invitò i turisti inglesi a tornare in Engadina dopo l'estate, promettendo che avrebbe rimborsato loro le spese di viaggio se non fossero stati soddisfatti. Non fu necessario, perché la valle sempre soleggiata stregò anche gli stranieri più sensibili al freddo. Hotel cinque stelle lusso, dal Kulm si gode una magnifica vista sul lago di St. Moritz. Il punto migliore è dalla Spa grande 2000 metri quadrati, e dalla sua piscina all'aperto con acqua riscaldata e idromassaggio. Il percorso benessere si affronta a ritmo slow, obiettivo: rilassamento, detox e rigenerazione.

Il tutto grazie alla piscina interna di 20 metri illuminata dalle vetrate panoramiche, alla vasca idromassaggio, alla grotta salina, al tradizionale bagno turco, a diverse tipologie di saune da quella finlandese a quella con infrarossi per alleviare le tensioni muscolari, alle vasche Kneipp per migliorare la circolazione delle gambe, fino alla sala relax con comodi materassi ad acqua, alle 13 sale trattamenti e all'esclusiva Spa suite privata. Anche le tipologie di trattamento sono scandite dai tre mantra del benessere: rilassamento, purificazione e rigenerazione. L'ultima frontiera anti-aging è il OxyGeneo Ultimate Skin Rejuvenation facial treatment, una combinazione 3 in 1 di leggera esfoliazione, ossigenazione e ringiovanimento. La terapista inizia utilizzando il manipolo esfoliante per rinnovare la pelle e prepararla ad assorbire meglio gli attivi. Durante il secondo step si può agire con formulazioni diverse su rughe e perdita di tono, oppure sulle macchie e sulla luminosità del viso. Durante la fase finale l'effetto OxyGeneo produce bolle di CO2 che esplodono delicatamente sulla superficie della pelle ossigenando la zona. I risultati sono visibili già dopo 90 minuti di trattamento: il viso è radioso e le linee sottili sono attenuate.

Un lifting non chirurgico da regalarsi nel weekend.

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