Transizione energetica

Gas e luce, così le app abbassano i costi delle bollette

Grazie ai termostati smart, i risparmi in bolletta possono arrivare al 25% per le utenze domestiche e fino al 40% se si interviene sugli impianti. Ecco il ruolo delle app e come ridurre i consumi

Gas e luce, così le app abbassano i costi delle bollette

Il 2022 è iniziato con un caro-bollette mai visto in precedenza. Il problema, però, non riguarda soltanto l'Italia ma l'intera Europa fino ad arrivare oltreoceano, con gli Stati Uniti che lamentano prezzi quattro volte più alti rispetto ad un anno fa. Una delle poche soluzioni che alcuni possono adottare per risparmiare è l'utilizzo di alcune app sui propri smartphone per ridurre al minimo i consumi quando non si è in casa.

Come gestire i consumi a distanza

Grazie ad app e tecnologia sempre più avanzata si può rismarmiare fino al 25% dei consumi di caldaie e pompe di calore. In che modo? Innanzitutto vanno installati i termostati smart, dotati cioé di una tecnologia che consente di scaricare un'app sul proprio smartphone e decidere quando e come programmare accensione e spegnimento di caldaie, termosifoni e quant'altro. In questo modo, rispetto alla rigida programmazione originale, si può risparmiare sicuramente almeno il 5% dei consumi ma la forbice è ben più vasta e può arrivare fino al 25% in base, ovviamente, ai propri usi e necessità. Le app principali preposte alla regolazione dei termostati sono Google Nest, Nenatmo e Tado. Secondo i dati di quest'ultima, che ha già venduto in tutto il mondo milioni di questi termostati, si arriverebbe ad un rismarmio annuo del 22%. "In Italia questo si traduceva, con i prezzi dell'energia e del gas del 2021, in 260 euro in meno a stagione per una famiglia media", afferma a Repubblica la compagnia tedesca che sottolinea come in Europa "il riscaldamento e l'acqua calda da soli rappresentino il 79% del consumo finale di energia".

Come funzionano i termostati

In base ai modelli, alcuni possono anche dosare l'intensità della fiamma della caldaia in maniera da evitare consumi eccessivi soprattutto quando non viviamo la casa ma desideriamo comunque un ambiente sempre mite e confortevole: tramite app, tutto questo è regolabile dal proprio smartphone tramite gps. Alcuni sensori, poi, memorizzano qual è la temperatura da non superare per autoregolarsi. In altri casi, invece, sui termosifoni si possono installare valvole intelligenti o teste termostatiche anch'esse connesse con app e cellullari. Il primo caso è per coloro i quali hanno un riscaldamento centralizzato con il vantaggio di poter regolare e programmare automaticamente i singoli caloriferi in base a temperature e fasce orarie. In questo caso, però, il risparmio non è ottimale e bisogna essere dotati di Wi-fi su tutta la casa.

Come consigliano gli esperti, a quel punto bisogna intervenire direttamente sulla caldaia con piccole scatole collegate all'impianto centralizzato e alla Rete dove trasmettono tutti i dati sui consumi. In questo modo, gli algoritmi consentono di regolare il sistema per evitare sprechi e far risparmiare gli utenti con risparmi anche del 40% in base all'impianto.

Schizza la domanda di energia globale

Secondo l'Agenzia Internazione dell'Energia (Iea), il 50% del consumo globale di energia è causato dagli impianti di riscaldamento che immettono in atmosfera almeno il 40% delle emissioni complessive di anidride carbonica. La metà del riscaldamento prodotto viene utilizzato nei processi industriali, quasi la metà per il calore degli edifici e la parte minone è destinata alla cucina. "Dopo anni di lento ma costante declino, la quota delle vendite delle caldaie a carbone, petrolio e gas naturale è scesa sotto il 50% nel 2020", sottolinea l'ultimo Report dell'Iea. Il mercato cambia: dal mix tecnologico dei combustibili fossili a soluzioni più efficienti o a basse emissioni di carbonio.

"Le vendite di pompe di calore e apparecchiature di riscaldamento rinnovabili come i sistemi solari ad acqua calda hanno rappresentato oltre il 20% delle installazioni complessive nel 2020".

Commenti