Scienze e Tecnologia

Hacker, il prossimo weekend il grande raduno in Val Susa

Si chiama "Hackmeeting" ed è il raduno annuale degli hacker di tutto il mondo che quest'anno si svolge a Venaus, in Val Susa, tra il 15 e il 18 giugno

Hacker, il prossimo weekend il grande raduno in Val Susa

Non solo pirati informatici, come li considerano la maggior parte delle persone, ma anche intellettuali che vogliono studiare i significati nascosti dietro a internet e al magico mondo dei social, con i suoi pregi e difetti. Sono gli hacker, che quest'anno si radunano a Venaus, in Val Susa, tra il 15 e il 18 giugno, per festeggiare la ventesima edizione dell'Hackmeeting.

Quattro giorni di seminari, giochi, feste, dibattiti, scambi di idee e apprendimento collettivo, per analizzare assieme le tecnologie che utilizziamo quotidianamente, come cambiano e che stravolgimenti producono sul nostro modo di vivere dentro e fuori dalla realtà.

Un festival dell'insegnamento reciproco, dello scambio gratuito e libero, tra stampanti 3D, circuiti elettrici, videoproettori, trasmettitori radio, schemi sulle vulnerabilità della rete e chiacchiere sulla sovranità tecnologica. Un evento che in vent'anni ha attraversato tutta l'Italia: da Palermo a Roma, da Milano a Parma. E che quest'anno sbarca a Venaus.

Tra i temi affrontati le schiavitù volontarie della rete e gli strumenti che consentono di sottrarsi al grande fratello universale. Secondo "Zeus", pseudonimo dietro al quale si cela il portavoce virtuale dell'Hackmeeting, "La rete è diventata un immenso strumento di controllo e di consumo che cataloga e pesa ogni dettaglio delle tue abitudini, dei tuoi interessi, delle tue simpatie".

"I social sono un enorme gabbia nella quale tutti guardano tutti, in cui ciascuno è spinto a cercare l'empatia e il favore del prossimo impacchettando la propria giornata in pillole vendibili, in un automarketing sociale continuo che ha creato un contesto generale in cui in cui la verità ha lasciato il posto al consenso e la lapidazione è diventata una pratica continua", ha aggiunto.

Secondo gli organizzatori dell'Hackmeeting, il raduno è fondamentale "per vedere cosa c'è dietro questa realtà dell'iperconsumo superconnesso, come funziona la tecnologia e come la si governa. Lo fa senza professori né fiere, ma con la condivisione dei saperi e ridando importanza al gratuito". Valori che animano da sempre la comunità internazionale degli hacker.

I partecipanti campeggeranno in tenda a Venaus, ma per i più piccoli è previsto uno spazio dedicato, con attività organizzate da un gruppo di genitori appassionati di tecnologia.

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