Cultura e Spettacoli

«Twilight», la saga di Stephenie Meyer diventa una «graphic novel»

La fortunatissima serie dedicata ai vampiretti teen-ager diventa un romanzo a fumetti in due volumi. Il primo uscirà negli Stati Uniti il 16 marzo. E già si annuncia il caso editoriale

«Twilight», la saga bestseller creata dalla scrittrice statunitense Stephenie Meyer, diventa una «graphic novel» divisa in due volumi. I disegni sono stati realizzati dall'artista coreano Young Kim e l'opera sarà pubblicata dalla casa editrice americana Yen Press. Il primo dei due volumi sarà disponibile dal 16 marzo con una edizione limitata nella tiratura di sole 350.000 copie al prezzo di copertina di 19,99 dollari. A partire dal prossimo autunno l'opera - che si preannucia già come un caso editoriale - verrà tradotta in sedici lingue.
Per lanciare il romanzo a fumetti, dopo il grande successo editoriale e cinematografico del libro della Meyer, amato soprattutto da teenager, il prossimo numero della rivista «Entertainment Weekly» sarà venduta con in allegato uno speciale contenente un estratto di dieci pagine nel quale oltre ad alcune immagini del primo volume di «Twilight: the graphic novel» ci sarà anche un'intervista esclusiva a Stephenie Meyer, nella quale la scrittrice che ha creato il vampiro vegetariano Edward Cullen afferma di aver collaborato intensamente al progetto di trasposizione grafica del romanzo e di aver sollecitato anche l'inserimento di scene che erano state precedentemente tagliate. «Mi è piaciuto lavorare a questa nuova interpretazione di "Twilight". Young ha fatto un lavoro incredibile nel trasformare le mie parole in bellissime immagini. I personaggi e gli scenari sono molto vicini a quello che immaginavo mentre scrivevo la serie di "Twilight"», ha detto Meyer.
Infine la scrittrice americana dà una bella notizia a milioni di lettori di «Twilight», annunciando che la saga non è finita per sempre. Anche se ora non sta lavorando a niente di nuovo, Meyer fa sapere ai suoi fan che potrebbe in qualsiasi momento tornare a lavorare a ciò che ha lasciato, in merito a questo chiude l'intervista dicendo: «Non sto lavorando su niente di nuovo collegato a "Twilight" e probabilmente non lo farò per un po' di tempo.

Ma c'è ancora una possibilità che io torni indietro e chiuda qualcuna delle porte lasciate aperte».

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