Stile

Un viaggio fotografico tra le vigne

S tavolta parliamo non di un vino o di una cantina, ma di una piccola ma splendida mostra fotografica legata al vino. E di una società di comunicazione enologica tra le più brillanti e apprezzate del mondo del vino, la Thurner pr di Firenze. Fondata da Ursula Thurner nel 1997, ha celebrato i suoi primi vent'anni con un progetto ambizioso: ha affidato al fotografo George Tatge un reportage fotografico che cogliesse l'anima delle tante aziende piccole e grandi che la società fiorentina rappresenta o ha rappresentato nel corso di questi due decenni.

Dalle migliaia di scatti che Tatge ha realizzato dall'Alto Adige alla Sicilia, Ursula e le sue collaboratrici (le citiamo tutte: Paola, Lucia, Antonella, Martina, Serena e Susanna) hanno realizzato una piccola mostra nei locali degli uffici di via Lungo l'Affrico, non lontano dallo stadio Franchi. Tatge ha catturato con la sua sensibilità i dettagli che la natura e i territori del vino offrono, con un bianco e nero dal piglio grafico e senza tempo. Tra tutti i suoi scatti ne è stato scelto uno per ogni azienda, che è stato poi stampato a tiratura limitata con pigmenti naturali su Canson Platin Fibre Rag. La mostra «Ritratti, 20 anni di luci, sterri e filari» è stata inaugurata lo scorso 13 dicembre con un piccolo brindisi, molti amici e produttori e lo stesso Tatge, molto complimentato e ammirato per il suo lavoro.

Tra le foto che più ci hanno ammaliato, «Colline in festa» scattata tra le vigne della Cantina di Caldaro in Alto Adige; «Il Patriarca» a Feudi di San Gregorio in Irpinia; «Merli tra gli alberi» Castello di Querceto in Toscana, azienda storica del portafoglio di Ursula Thurner; e «Freccia di riserva» tra le vigne di Damilano, uno dei grandi produttori di Barolo (nella foto in alto).

Commenti