Cultura e Spettacoli

Vincere di Bellocchio deve dire addio all'Oscar

Il film non è "eleggibile": da regolamento per l’iscrizione all’Academy Award non possono partecipare le pellicole che in America escono, in contemporanea, in Vod (Video on demand) e in sala

Vincere di Bellocchio 
deve dire addio all'Oscar

Los Angeles - Per un cavillo burocratico sfuma il sogno hollywoodiano di Marco Bellocchio. Il suo film "Vincere", interpretato da Giovanna Mezzogiorno e Filippo Timi, non sarà eleggibile ai premi Oscar perché ha infranto il regolamento. Per l’iscrizione all’Academy Award, infatti, non possono partecipare le pellicole che in America escono, in contemporanea, in Vod (Video on Demand) e in sala, come è avvenuto per il film di Bellocchio distribuito negli Stati Uniti dalla Ifc. Il film, che non è stato scelto a rappresentare l’Italia nel 2009 (al suo posto fu scelto "Baarìa" di Tornatore), avrebbe potuto,  teoricamente, partecipare come film uscito in America nel 2010, potendo accedere così alle altre categorie competitive (non quindi solo come Miglior Film Straniero), come già avvenne con "La vita è bella" di Benigni. E' una vera e propria doccia fredda per Bellocchio, che nei giorni scorsi si era detto sicuro di poter sbancare in America.

Nei giorni scorsi il New York Times aveva messo "Vincere" nella lista dei possibili candidati alla prestigiosa statuetta.

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