Caricheremo il cellulare masturbandoci

Anche Internet inquina. Ne sono più che consapevoli dalle parti di PornHub, con 41 milioni di visite giornaliere e altrettanti video hard mandati in streaming da utenti in tutto il mondo. Mentre l'accessibilità gratuita di questi contenuti ha sdoganato la pornografia in tutte le case, eliminando la vergogna di doversi recare imbarazzati all'edicola sotto casa, aumentano i costi ambientali: si consuma energia per mantenere milioni di server accesi 24 ore su 24 e aumentano le emissioni di anidride carbonica. Il leader delle tre "X" a livello mondiale, però, non si vuole arrendere ai cambiamenti climatici senza lottare. Per questo lancia un concept del tutto singolare: la "wankband", un dispositivo indossabile che permette di ricaricare piccoli device durante la masturbazione quotidiana.

Corredato da un video più che esplicativo, il funzionamento è semplice da comprendere. L'utente indossa uno speciale braccialetto che, per effetto dell'energia cinetica, ricarica una batteria interna, in modo molto simile a quel che avviene nei classici orologi automatici. Grazie a una porta USB sarà quindi possibile collegare piccoli strumenti di uso comune, dallo smartphone al tablet di casa, ricaricati - è forse il caso di dirlo - unicamente con l'olio di gomito.

E sebbene il meccanismo interno sembra più adattarsi alle esigenze autoerotiche maschili, la società conferma come anche le donne ne potranno trarre estremo beneficio.

A oggi non esistono ancora esemplari funzionanti per il kit dell'onanista verde, il video parla di una fase di beta testing per una futura commercializzazione. L'intervento, perciò, appare più di natura prettamente virale che un prodotto effettivamente in arrivo sugli scaffali dei negozi di elettronica o, più probabilmente, nei sexy shop. In attesa di scoprire se il piacere in solitaria sarà in grado di salvare il Pianeta dai terribili effetti delle emissioni nocive e del surriscaldamento globale - basti considerare come le stime parlino di oltre un 90% di uomini che ricorrono alla masturbazione regolarmente - vi sarebbero degli effetti ben più immediati: il filmato informa come, qualora si venisse sorpresi con le mani nel sacco, ci si potrà giustificare con l'amata spiegando l'intento etico di voler ridurre la bolletta elettrica.