L'intesa definita "fluida, ma complessa" è in effetti un capolavoro d'ipocrisia. Rappresenta un ottimo affare per la Francia che si libererà ogni anno di 40mila irregolari e riceverà da Londra contributi suppletivi

L'intesa definita "fluida, ma complessa" è in effetti un capolavoro d'ipocrisia. Rappresenta un ottimo affare per la Francia che si libererà ogni anno di 40mila irregolari e riceverà da Londra contributi suppletivi
Un progetto da 500 miliardi, ma non si sa quando potrà iniziare né quali aree saranno controllate da Kiev. Le clausole anti-corruzione
Il tycoon pronto a punire la scarsa riconoscenza di Putin colpendo economicamente i suoi alleati. Sarebbe recessione
Donald Trump cambia ancora strategia e cerca di fare pressione su entrambi i fronti della guerra
Nuovo dietrofront del presidente, ma lo stop alle forniture è stato sfruttato dal Cremlino per riprendere gli attacchi. L'ipotesi di altre sanzioni di Washington
Telefonata di un'ora tra i due leader Lo Zar: non rinunciamo ai nostri obiettivi. Ma a sera il tycoon nega di non voler sostenere Kiev: continueremo a dare armi
Trump restituisce agli Usa l'immagine di grande potenza. E recupera il consenso
Dieci missili sulle strutture in Qatar e Irak: "Tanti quanti quelli usati dagli americani contro di noi". Le comunicazioni con Doha e la Casa Bianca
Se i pasdaran tenteranno di chiudere lo stretto di Hormuz e i missili di Teheran, o di qualche milizia sua alleata, colpiranno le basi americane in Medioriente il cammino nella storia si farà più complesso
Stati Uniti militarmente preparati a fronteggiare la reazione di Teheran. Le incognite di un intervento di terra e il ritiro già sperimentato in Afghanistan