Cronache

Le 300 saracinesche «alzate per ferie»

Le 300 saracinesche «alzate per ferie»

Roberta Bottino

Agosto è da sempre il mese delle vacanze. Mare, monti, mete esotiche e le città si spopolano. Per chi resta a Genova da quest'anno però si prevedono piacevoli novità. Basta con le peregrinazioni in lungo e in largo alla ricerca disperata di un panificio o di un bar aperti, perché il Comune in collaborazione con la Camera di Commercio e con le associazioni di categoria ha stilato un elenco di tutti gli esercizi commerciali che nel pieno dell'estate resteranno con le saracinesche alzate.
«Abbiamo presentato oggi un primo elenco di trecento esercizi commerciali che saranno aperti nel mese di agosto - spiega Mario Margini, assessore al Lavoro del Comune di Genova -. Continuiamo a chiedere però aggiornamenti, quindi tutti i commercianti che non andranno in ferie potranno segnalarlo agli uffici della Camera di Commercio, in modo tale che questa lista si allunghi. La cosa interessante è che abbiamo provveduto a fare una vera e propria divisione a seconda delle zone e presto abbiamo intenzione di pubblicare una vera e propria mappatura quartiere per quartiere dei negozi aperti». Ad esempio, chi non riesce a rinunciare al pacchetto di sigarette in via Felice Cavallotti troverà il bar tabacchi Boccadasse sempre aperto, mentre chi proprio non può fare a meno del pane appena sfornato c'è la Spiga d'Oro in via Lagustena che non chiuderà neppure un giorno.
«Ormai questa storia dei negozi chiusi e della gente in difficoltà per reperire il necessario è un problema che abbiamo valutato - continua Margini -. Abbiamo trovato grande sensibilità da parte delle associazioni di categoria, sia della grande e piccola distribuzione. Mi pare che possiamo dire che grazie al censimento di questi trecento negozi possiamo sviluppare questa importante iniziativa. Senza contare che proprio nel mese di agosto emerge un altro grave problema, quello delle persone sole. Occorre più solidarietà, è necessario dare una mano a chi ci sta vicino. Forse, in realtà, il motivo vero e proprio per cui siamo intervenuti è che il Comune vuole essere al fianco di chi lavora per alleviare le difficoltà di molte persone soprattutto anziane». Conoscere gli indirizzi dei negozi aperti anche nel mese in cui le città solitamente si trasformano in veri e propri deserti è molto importante, soprattutto per gli anziani che in questo modo possono uscire di casa e comprando ad esempio un po' di frutta, hanno la possibilità di scambiare quattro parole col negoziante.
«La Camera di Commercio - sottolinea il presidente Paolo Odone -, ha fatto questo lavoro nella speranza che questo elenco aumenti. Contribuire a fare pubblicità a questa iniziativa è importante in una città come Genova con così tanti anziani, e ora con anche molti turisti che tra una visita all'Acquario o ad un museo possono anche fare un po' di shopping». Combattere la solitudine e incrementare il turismo, questi quindi gli obiettivi dell' agosto alle porte.
Sono cinquanta gli esercizi commerciali che rispetto allo scorso anno terranno le saracinesche alzate. «Questo è un dato positivo per chi resta in città che avrà un servizio sicuramente migliore - dice Cesare Groppi, segretario della federazione pubblici esercizi di Confesercenti -, ma è anche un dato negativo perché questo vuol dire che parecchi esercizi non andranno in ferie a causa della profonda crisi economica».

Questi i numeri di negozi alimentari, bar, pizzerie aperti ad agosto divisi per circoscrizioni: Bassa Valbisagno 18, Centro Est 64, Centro ovest 27, Levante 24, Medio Ponente 20, Medio Levante 37, Ponente 14, Valbisagno 17, Valpolcevera 33. Chi desiderasse consultare questo elenco può rivolgersi agli uffici della Camera di Commercio tel. 010 5573763, fax 010 5573898, e mail commercio@comune.genova.it

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