Acqua Minerale San Benedetto, azienda protagonista dell'industria alimentare nazionale e primo gruppo a totale capitale privato italiano del mercato del beverage analcolico, pone da sempre attenzione al benessere e ai bisogni delle persone attraverso la gestione efficace delle problematiche d'impatto sociale ed etico.
Un impegno importante, sintetizzato nella mission aziendale "Risorse per la Vita" che ha portato l'azienda veneta ad emanare il Codice di condotta per la tutela della dignità delle donne e degli uomini in azienda.
Il progetto è stato realizzato a cura della Commissione pari opportunità composta da due rappresentanti sindacali, due rappresentanti aziendali ed in collaborazione con la Consigliera di Parità provinciale.
L'emanazione del Codice, uno dei primi casi del genere nell'industria privata italiana e che riguarderà tutti i soggetti che, anche con diversa tipologia contrattuale, operano nell'azienda, ha lo scopo di assicurare un ambiente di lavoro ispirato alla tutela della libertà, della dignità e della inviolabilità della persona; e di evidenziare e combattere, non solo le molestie più esplicite, ma anche quelle più nascoste, più precisamente: molestie morali, sessuali e stalking, oltre a tutti i comportamenti vessatori e discriminatori praticati sia fra colleghi di pari grado che di diversa scala gerarchica.
Il Codice, inoltre, non stabilisce un modello prefissato di comportamento, a cui viene chiesto di aderire passivamente da parte degli uomini e delle donne in azienda, ma, piuttosto, richiede un'assunzione di responsabilità personale nei confronti di un fenomeno spesso sottovalutato.
