Arriva il Dog manager: gestisce il tempo libero fra sport e relax
19 Gennaio 2020 - 09:00Nuova figura professionale attenta al benessere degli animali nella ricreazione
Sì, c'è bisogno anche di lui, del Dog manager. Vuoi perchè le leggi sono spesso complicate, vuoi perchè l'educazione si impara e si trasmette, vuoi perchè il numero di cani italiani è in vertiginosa crescita. Così questa nuova figura professionale avrà tutte le carte per gestire i luoghi ricreativi a misura di quattrozampe. Dalle spiagge, alle pensioni, agli agriturismi, alle aree pubbliche dog friendly.
A proporre un corso con tanto di certificazione è l'associazione Baubeach Village che, vent'anni fa, ha inventato la prima spiaggia per cani e proprietari. «La richiesta di professionisti cinofili è in forte crescita - ha spiegato Patrizia Daffinà, presidente del Baubeach Village - Per questo condivideremo la nostra esperienza con chi voglia lavorare in un contesto stimolante a contatto con un grande numero di cani». L'associazione segue l'«Approccio empatico relazionale» applicato a una gamma di diverse attività che garantiscano il rispetto dell'etologia del cane e alti standard di sicurezza e qualità. «Il professionista che uscirà dal corso sarà in grado di ripetere la nostra esperienza in contesti diversi, saprà trasformare aree ricreative o turistiche in luoghi di convivenza ideale uomo-cane».
Il corso, che si svolgerà dal primo febbraio a metà giugno prevede un totale di 100 ore (70 di didattica fra teoria e test da svolgersi online e 30 di tirocinio in loco). «Organizzeremo la settimana di pratica nella nostra sede dell'associazione a Fregene, e in parte nello stabilimento balneare Baubeach, a Maccarese, tra bosco, fiume, mare e macchia mediterranea, in habitat naturali e contesti congeniali a stimolare rapporti empatici tra uomo, animale e ambiente».
Il Dog manager saprà gestire le attività ricreative, nel rispetto delle norme regionali, sanitarie e di marketing. Con un occhio di riguardo all'animale. «Troppo spesso ci si imbatte in strutture pet friendly che di amichevole non hanno nulla - ricorda Daffinà - Mi riferisco a pensioni che tengono i cani in gabbia e a ristoranti o alberghi che poi escludono chi non è di piccola taglia o non ha il pelo corto». Insomma, il manager degli animali saprà in primo luogo creare condizioni etologicamente corrette, di benessere e vivibilità.
Benessere significa anche divertimento. Seguendo le orme della spiaggia di Maccarese, 7mila metri quadrati e 150 cani tutti liberi, attività sportive per umani e animali, compresi i giri in canoa e le lezioni di yoga. «C'è chi gradisce e sale in canoa e chi preferisce seguire i propri familiari a nuoto - spiegano all'associazione - Per quanto riguarda lo yoga, vero è che il cane che osserva il proprio compagno di vita rilassarsi e respirare in silenzio, non disturba quel momento ma lo asseconda».
Ricapitolando, il manager degli animali sarà in grado di individuare il vuoto di sicurezza e di qualità dei servizi rivolti ai quattrozampe, «per non parlare dei parchi pubblici non curati, spesso confinati in luoghi poco salubri e insicuri, e degli asili e delle pensioni che ancora adottano sistemi di detenzione in box dove i cani di famiglia soffrono e qualche volta si ammalano». Il tempo trascorso fuori dalle mura domestiche per un cane può davvero rappresentare una dimensione di libertà, socializzazione e apprendimento. Il Corso per Dog manager è riconosciuto e qualificato nell'ambito delle Attività didattiche e formative AICS e della FISC.
Il corso offre anche la possibilità di diventare educatore cinofilo di primo livello, aderendo a un programma integrativo, due le opzioni: seguire la programmazione di 48 ore con il Siua (Istituto di formazione zooantropologica di Bologna) o le 80 ore con la certificazione Aics Cinofilia e la Virtues Dog Academy di Roma. Per informazioni consultare il sito www.baubeatch.net.
Per iscriversi inviare una mail a formazione@baubit.it