Cronache

Arriva il Dog manager: gestisce il tempo libero fra sport e relax

Nuova figura professionale attenta al benessere degli animali nella ricreazione

Arriva il Dog manager: gestisce il tempo libero fra sport e relax

Sì, c'è bisogno anche di lui, del Dog manager. Vuoi perchè le leggi sono spesso complicate, vuoi perchè l'educazione si impara e si trasmette, vuoi perchè il numero di cani italiani è in vertiginosa crescita. Così questa nuova figura professionale avrà tutte le carte per gestire i luoghi ricreativi a misura di quattrozampe. Dalle spiagge, alle pensioni, agli agriturismi, alle aree pubbliche dog friendly.

A proporre un corso con tanto di certificazione è l'associazione Baubeach Village che, vent'anni fa, ha inventato la prima spiaggia per cani e proprietari. «La richiesta di professionisti cinofili è in forte crescita - ha spiegato Patrizia Daffinà, presidente del Baubeach Village - Per questo condivideremo la nostra esperienza con chi voglia lavorare in un contesto stimolante a contatto con un grande numero di cani». L'associazione segue l'«Approccio empatico relazionale» applicato a una gamma di diverse attività che garantiscano il rispetto dell'etologia del cane e alti standard di sicurezza e qualità. «Il professionista che uscirà dal corso sarà in grado di ripetere la nostra esperienza in contesti diversi, saprà trasformare aree ricreative o turistiche in luoghi di convivenza ideale uomo-cane».

Il corso, che si svolgerà dal primo febbraio a metà giugno prevede un totale di 100 ore (70 di didattica fra teoria e test da svolgersi online e 30 di tirocinio in loco). «Organizzeremo la settimana di pratica nella nostra sede dell'associazione a Fregene, e in parte nello stabilimento balneare Baubeach, a Maccarese, tra bosco, fiume, mare e macchia mediterranea, in habitat naturali e contesti congeniali a stimolare rapporti empatici tra uomo, animale e ambiente».

Il Dog manager saprà gestire le attività ricreative, nel rispetto delle norme regionali, sanitarie e di marketing. Con un occhio di riguardo all'animale. «Troppo spesso ci si imbatte in strutture pet friendly che di amichevole non hanno nulla - ricorda Daffinà - Mi riferisco a pensioni che tengono i cani in gabbia e a ristoranti o alberghi che poi escludono chi non è di piccola taglia o non ha il pelo corto». Insomma, il manager degli animali saprà in primo luogo creare condizioni etologicamente corrette, di benessere e vivibilità.

Benessere significa anche divertimento. Seguendo le orme della spiaggia di Maccarese, 7mila metri quadrati e 150 cani tutti liberi, attività sportive per umani e animali, compresi i giri in canoa e le lezioni di yoga. «C'è chi gradisce e sale in canoa e chi preferisce seguire i propri familiari a nuoto - spiegano all'associazione - Per quanto riguarda lo yoga, vero è che il cane che osserva il proprio compagno di vita rilassarsi e respirare in silenzio, non disturba quel momento ma lo asseconda».

Ricapitolando, il manager degli animali sarà in grado di individuare il vuoto di sicurezza e di qualità dei servizi rivolti ai quattrozampe, «per non parlare dei parchi pubblici non curati, spesso confinati in luoghi poco salubri e insicuri, e degli asili e delle pensioni che ancora adottano sistemi di detenzione in box dove i cani di famiglia soffrono e qualche volta si ammalano». Il tempo trascorso fuori dalle mura domestiche per un cane può davvero rappresentare una dimensione di libertà, socializzazione e apprendimento. Il Corso per Dog manager è riconosciuto e qualificato nell'ambito delle Attività didattiche e formative AICS e della FISC.

Il corso offre anche la possibilità di diventare educatore cinofilo di primo livello, aderendo a un programma integrativo, due le opzioni: seguire la programmazione di 48 ore con il Siua (Istituto di formazione zooantropologica di Bologna) o le 80 ore con la certificazione Aics Cinofilia e la Virtues Dog Academy di Roma. Per informazioni consultare il sito www.baubeatch.net.

Per iscriversi inviare una mail a formazione@baubit.it

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