Roma

Arriva il risciò «elettrico» per aiutare il turista nel suo tour sostenibile

Da domani Villa Borghese diventa teatro della prima sperimentazione del servizio risciò a pedalata assistit. Il servizio oltre a offrire la possibilità di visitare il parco all’aria aperta, senza produrre inquinamento atmosferico e acustico, favorisce il recupero di categorie svantaggiate. La manutenzione e la gestione del servizio vengono effettuate da ex detenuti la cui idoneità è stata verificata dall'Ufficio esecuzione penale esterna. Il servizio, gratuito fino a settembre (termine fissato per la fase sperimentale), sarà attivo ogni giorno dalle 9 alle 20. Tre i risciò a disposizione dei turisti e dei cittadini interessati che potranno prenotare il servizio al numero 320.6917906 privatamente o attraverso le strutture alberghiere ospitanti. Per garantire la diffusione e il successo di questo nuovo servizio il Comune ha firmato un protocollo d’intesa con Federalberghi e Asshotel.
«L’utilizzo del risciò a Villa Borghese avrà una valenza ambientale, storica e culturale - spiega l’assessore all'Ambiente Fabio De Lillo -. Il parco è uno dei simboli della città, da sempre tappa obbligata per ogni turista per le sue innumerevoli attrattive dalla Galleria Borghese al Bioparco. L’attivazione del servizio evidenzia la forte volontà dell'amministrazione di sperimentare forme innovative di mobilità sostenibile, sensibilizzando l’opinione pubblica sull'importanza dei mezzi a impatto zero».
«Nei primi sei mesi del 2010 c’è stato un aumento di arrivi turistici a Roma del +8,11% rispetto al 2009, con picchi che hanno sfiorano i massimali storici, e l’estate sta andando a gonfie vele - spiega Mauro Cutrufo, vicesindaco di Roma -. Ecco perché sviluppo del turismo e tutela dell’ambiente devono viaggiare alla stessa velocità, soprattutto in una città come Roma, che è il Comune agricolo più grande d’Europa. Con i tourist angels abbiamo già introdotto un servizio innovativo di informazione turistica con operatori multilingue, selezionati tra i volontari del servizio civile, che si spostano su monopattini elettrici a basso impatto ambientale. Ed ora è la volta di una nuova sperimentazione, quella del servizio risciò, che va nella stessa direzione».
L’estate 2010 vedrà il potenziamento del servizio a Trastevere e nel Centro Storico con l’utilizzo complessivo di 8 risciò.

I risultati della sperimentazione permetteranno di definire con efficacia i parametri e le modalità di implementazione del servizio al fine di dotare Roma, al pari della grandi metropoli europee, di forme innovative e sostenibili di mobilità.

Commenti