Cronache

Asti, romeno ortodosso segregava moglie e figli per fare la "penitenza"

Un operaio 37enne costringeva da due mesi la moglie e i 4 figli a restare chiusi in casa pregando di continuo e mangiando una sola volta al giorno. Dopo il blitz dei carabinieri è stato arrestato

Asti, romeno ortodosso 
segregava moglie e figli 
per fare la "penitenza"

Asti - Un uomo di 37 anni costringeva la moglie e i figli a restare chiusi in casa per pregare sempre e fare penitenza con lui. È accaduto a Viarigi d’Asti a una famiglia di romeni. Solo grazie a un blitz dei carabinieri la moglie di 32 anni e i quattro bambini, la più grande di 9 anni, il più piccolo di tre mesi, sono stati liberati. L’uomo, secondo i particolari finora appresi, era operaio in una industria specializzata nella produzione di infissi metallici, ma da quattro mesi aveva lasciato il lavoro. In preda a una crisi mistica, non si limitava a dire che bisognava fare penitenza, ma obbligava la sua famiglia a pregare continuamente e a mangiare una sola volta al giorno. L’uomo è stato arrestato, la moglie e i figli portati in un centro di accoglienza. Pare che l’uomo intendesse seguire, ma in modo assolutamente esasperato, i dettami della sua religione cattolica ortodossa.

La bimba non veniva mandata a scuola La storia durava da oltre due mesi e se la moglie o i figli più grandi osavano ribellarsi, li minacciava di morte. Alla bambina di 9 anni veniva addirittura proibito di andare a scuola. È stata proprio la segnalazione della direzione scolastica a portare all’azione dei carabinieri. L’accusa per l’uomo è di maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona nei confronti della moglie e dei figli. L’intervento dei carabinieri è avvenuto alle 5 di questa mattina quando hanno fatto irruzione in un cascinale isolato in frazione Arrobio del comune di Viarigi d’Asti.

All’arrivo dei militari dell’arma l’uomo ha tentato la fuga, ma è stato arrestato. 

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