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Chiesti cinque anni di reclusione per l'ex marito di Noemi Bocchi

L'uomo è accusato dall'ex compagna, attuale fidanzata di Francesco Totti, di maltrattamenti. In attesa della sentenza, prevista a giugno, la Procura di Roma ha chiesto 5 anni e 6 mesi per Caucci

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Si avvia alle battute finali il processo a carico dell'ex marito di Noemi Bocchi, Mario Caucci. L'imprenditore romano è stato portato in tribunale dall'ex moglie con l'accusa di maltrattamenti e mancato mantenimento e i giudici ora dovranno esprimersi in merito alla vicenda. La Procura di Roma ha chiesto una condanna a cinque anni e sei mesi di reclusione per Caucci, ma la sentenza di primo gradi arriverà solo tra tre mesi.

Risale a cinque anni fa la denuncia sporta da Noemi Bocchi contro l'ex marito, Mario Caucci, con il quale è stata legata undici anni e dal quale ha avuto due figli. Dopo la fine della loro relazione, Noemi ha incontrato Francesco Totti e quando il suo nome è stato accostato a quello dell'ex capitano della Roma come parte in causa della separazione tra Totti e Ilary, tra i due ex coniugi (Caucci e Bocchi) è iniziata una guerra fredda. Lui aveva rilasciato pesanti dichiarazioni contro l'ex moglie sulle riviste di gossip. "Lei sa perfettamente cosa vuole e come arrivare a ottenere quello che vuole. Lo ha fatto usando ogni tipo di opportunità e passando sopra tutto, macinando rapporti, sentimenti, famiglie per raggiungere i suoi scopi", dichiarò Caucci due anni fa sulle pagine del settimanale Chi. Per contro, lei aveva portato avanti la sua battaglia legale, cominciata con la denuncia presentata contro l'ex nel 2019, che aveva dato il via all'indagine per violenza domestica e il mancato pagamento degli alimenti.

Il processo penale prese il via poco tempo dopo e nell'ottobre del 2022 Noemi Bocchi testimoniò in aula, scatenando un polverone sui media. La romana chiese di poter avere un processo a porte chiuse e, visto il clamore scatenatosi nella capitale a causa del divorzio tra Totti e Ilary, i giudici accettarono la richiesta avanzata dai legali della Bocchi. Da quel momento il procedimento a carico di Caucci è proseguito al riparo da occhi e orecchie indiscrete. Fino a oggi. Il processo penale è, infatti, arrivato alle battute finale e in tribunale a Roma le parti hanno avanzato le loro richieste. La procura di Roma ha chiesto la condanna a cinque anni e sei mesi di carcere per Mario Caucci, che nel processo è accusato di maltrattamenti e mancato mantenimento ai danni di Bocchi. Anche l'ultima udienza svoltasi nelle scorse ore è stata a porte chiuse per garantire la "riservatezza dei testimoni" e delle audizioni.

I giudici hanno rinviato al prossimo giugno per la sentenza di primo grado.

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