Qatargate

"Un'ideologia infame. Ong e sinistra...". La sentenza di Rampini sul Qatargate

Il giornalista denuncia l'ipocrisia anti-occidentale che accomuna "sedicenti progressisti" e "un certo mondo di Ong". Questa ideologia, ha attaccato, "consente tutto, anche di prendere le mazzette"

"Un'ideologia infame. Ong e sinistra...". La sentenza di Rampini sul Qatargate

"Questa ideologia consente tutto, anche di prendere le mazzette". Federico Rampini è entrato a gamba tesa sul Qatargate e sul retropensiero orientato a sinistra che a suo avviso farebbe da sfondo alla vicenda. Invitato a esprimersi sull'inchiesta che ha travolto e imbarazzato le istituzioni europee, su La7 il giornalista ha puntato il dito contro l'anti-occidentalismo di certi "sedicenti progressiti", pronti ad autoflagellarsi e a osservare invece senza altrettanta severità il sud del pianeta.

Qatargate, la lezione di Rampini

Nel suo ragionamento Rampini è partito commentando le vicende di Eva Kaili, l'ex vicepresidente del Parlamento Europeo accusata di aver ricevuto denaro dal Qatar per difendere gli interessi dell'emirato. "Non è stata cacciata dal suo partito di sinistra quando disse delle cose infamanti, ignobili, molto prima che le scoprissero i soldi in casa. Disse che il Qatar è un modello per i diritti umani, cosa vergognosa visto che prima dei Mondiali sono morti tanti migranti nei cantieri. Quello era già un buon motivo per cacciarla...", ha affermato il giornalista genovese, biasimando con forza un'altra e successiva dichiarazione dell'ex socialdemocratica: quella in cui la donna aggiunse "che noi europei non abbiamo nessun diritto di dare lezioni agli altri".

"Ideologia infame..."

Proprio riflettendo su quella affermazione, Rampini ha esteso il proprio discorso, inchiodato una parte della sinistra. "Siamo nel bel mezzo di un'ideologia infame che accomuna certi sedicenti, e sottolineo sedicenti progressisti e un certo mondo di Ong, per cui noi occidentali siamo colpevoli di tutto, gli altri hanno sempre ragione, noi siamo l'impero del male, gli altri sono buoni, vittime innocenti", ha osservato il giornalista, severo con quanti non perdono l'occasione per attribuire all'Occidente una sorta di peccato originale di natura ideologica.

"Nell'emisfero sud, del quale simbolicamente fa parte anche il Qatar, sono tutti migliori di noi. E allora per carità, uno incassa anche le mazzette da quelli lì, perché loro sono buoni anche se possiedono mezza Milano, il Paris Saint Germain... Però loro sono il sud del pianeta mentre noi siamo la razza bianca cattiva. Questa ideologia consente tutto, anche di prendere le mazzette", ha continuato Rampini, ospite di Coffee Break su La7.

Chissà che a qualcuno, anche in Italia, non siano fischiate le orecchie.

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