Benessere

Come migliorare la circolazione delle gambe

Tutte le strategie più utili per migliorare la circolazione contrastando le fastidiose sensazioni di pesantezza e gonfiore

Circolazione delle gambe, ecco i consigli per migliorarla

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Circolazione delle gambe, ecco i consigli per migliorarla

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Gambe gonfie, stanche, visibilmente pesanti e che rendono il movimento complicato, ecco una serie di condizioni frutto di una cattiva circolazione sanguigna agli arti inferiori. La circolazione svolge un ruolo fondamentale per il benessere dell'organismo e del cuore stesso, per questo è importante preservarne il buon funzionamento.

Quando si palesa una condizione di cattiva circolazione si può parlare anche di insufficienza venosa, non una malattia ma la manifestazione di un problema più ampio. Scopriamone le cause, quali i comportamenti da mettere in pratica per prevenirla e tutti i rimedi naturali più utili.

Cattiva circolazione delle gambe, di cosa si tratta

Gambe appoggiate al muro

Quando si parla di cattiva circolazione delle gambe si parla anche di insufficienza venosa, un disturbo dato da un ritorno difficoltoso del sangue in direzione del cuore. La situzione non è così anomala ma, bensì, molto frequente e può segnalare la presenza di problematiche in corso. Intercettare i sintomi è facile, ecco i più evidenti:

  • pesantezza agli arti inferiori
  • gonfiore
  • crampi ai polpacci e alle gambe
  • sensazione di tensione alle gambe
  • capillari in evidenza ed ectasie venose
  • ipossia
  • macchie scure sulla pelle simili a piccoli lividi
  • formicolii
  • piedi freddi
  • in alcuni casi presenza di ulcere cutanee

Una cattiva circolazione non va mai trascurata ma curata nel modo giusto, così da offrire benessere all'intero organismo. Per migliorarla è fondamentale intercettare le cause scatenanti, tra le più ricorrenti possiamo individuare:

  • sedentarietà, ovvero trascorrere molto tempo seduti o anche sdraiati
  • lavori che impongono di rimanere a lungo in piedi
  • familiarità
  • un ambiente caldo-umido
  • sovrappeso
  • gravidanza
  • patologie venose quali dermatite da stasi, trombosi venosa profonda, varici
  • linfedema
  • in alcuni casi sport che impongono sforzi eccessivi

Soluzioni e rimedi più utili

Gambe e massaggi

La prevenzione è il segreto per ottenere gambe sane e una buona circolazione, ovvero mettere in atto una serie di comportamenti utili per allontanare la problematica stessa. Scopriamo quelli più utili:

  • mantenere un giusto peso corporeo, grazie a un'alimentazione e a uno stile di vita sano così da allontanare lo spettro dell'obesità;
  • smettere di fumare, così da prevenire problematiche cardiocircolatorie;
  • camminare a lungo con passo moderato è un toccasana per la circolazione ma anche per il benessere della mente perché scarica lo stress;
  • praticare sport come ad esempio il nuoto o l'acquagym in grado di mantenere le gambe in movimento;
  • yoga, perfetto per rilassare il respiro e migliorare l'ossigenazione del corpo e della circolazione;
  • indossare calze o bende graduate per migliorare lo scarico venoso e contrastare il ristagno dei liquidi;
  • mentre si è seduti è bene muovere le gambe sotto al tavolo, oppure alzarsi dalla scrivania con frequenza per fare qualche passo e diminuire il senso di pesantezza;
  • dormire e guardare la televisione con le gambe rialzate, meglio se appoggiate sopra un pouf alto o con un cuscino sotto alle stesse;
  • evitare di indossare tacchi troppo alti, abiti eccessivamente aderenti e costrittivi;
  • non esporsi a fonti di calore eccessivo, specialmente in estate preferendo docce fredde mirate;
  • evitare di sedersi con le gambe incrociate;
  • durante i periodi freddi praticare un pediluvio tonificante o sorseggiare una tisana calda prima di andare a dormire

Un aiuto anche dall'alimentazione e dalla natura

alimentazione

Il cibo può correre in soccorso del benessere dell'organismo, migliorando la circolazione stessa, principalmente attraverso un'alimentazione sana che escluda cibi fritti, grassi, oltre a un consumo eccessivo di caffeina, dolci e alcolici. Tra gli alimenti più indicati da assumere spiccano quelli ricchi di vitamina A, E e C e di colore viola/blu, come ciliegie, fragole, uva, prugne. Seguiti da verdure a foglia larga, cereali integrali, frutta secca ma con moderazione, tuorlo d'uovo, germe di grano e cioccolato fondente. Tra i più indicati trovano posto mele, pere, cavolo, indivia, sedano, cipolla, mirtillo nero, lattuga, ribes nero, barbabietola, anguria, zenzero, broccoli, fagioli e soia, e anche il tè.

Prodotti importanti che mettono in atto una valida azione antiossidante, oltre che diuretica e drenante prevenendo la dilatazione venosa e diminuendo il senso di pesantezza. Tra i rimedi naturali e fitoterapici spiccano la centella asiatica, la vite rossa, il mirtillo nero, il rusco o pungitopo e l'ippocastano, seguiti da impacchi e creme specifiche, ma da utilizzare solo su consiglio di un esperto o di un erborista.

Se la condizione perdura è importante rivolgersi al medico di fiducia che potrà consigliare il prodotto e la cura più adatta, partendo dalla presenza di problematiche e patologie che possono avere un ruolo scatenante.

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