Fiera Milano

Bit, quando il turismo diventa esperienza

Mete e trend per partire si scoprono alla Borsa internazionale dal 2 al 4 aprile a fieramilanocity: leisure e viaggi di lusso, sport e tour enogastronomici, lune di miele in luoghi da sogno in Italia e all'estero. Domenica 2 apertura al pubblico e tappa della Milano City Marathon nell'area Destination Sport

Bit, quando il turismo diventa esperienza

Il mondo del turismo e delle vacanze è in continua evoluzione, i paradigmi tradizionali appartengono al passato, travolti dal web 2.0, dalla globalizzazione con un aumento vertiginoso dei viaggiatori internazionali ma soprattutto perché sono cambiati lo stile del viaggio e l’esperienza del viaggiatore. Evoluzione che è al centro di Bit 2017, la Borsa internazionale del turismo di Fiera Milano che si terrà da domenica 2 a martedì 4 aprile nei padiglioni di fieramilanocity.

Edizione rinnovata e contrassegnata da molte novità - la più importante è il ritorno in città della manifestazione - con l’obbiettivo di anticipare i trend e diventare osservatorio e piattaforma di condivisione delle conoscenze e delle strategie per la crescita dell’industria turistica. Con il rafforzamento del legame tra business fieristico ed eventi sul territorio. Come dimostra la scelta di aprire al pubblico domenica 2 aprile, ultimo giorno di miart, la mostra dell’arte moderna e contemporanea, i cui visitatori con lo stesso biglietto potranno visitare anche la Borsa del turismo.

“Come avviene con successo per le settimane della moda, del design, dell’arte e del food – dice Roberto Rettani, presidente di Fiera Milano – Bit vuol diventare un evento diffuso che aumenterà la centralità dell’Italia e di Milano a livello internazionale, aumentando l'attrattività con importanti ricadute socioeconomiche: basti pensare che per ogni euro di valore prodotto da Fiera Milano se ne generano 4 di indotto turistico sul territorio. Da qui lo sviluppo di collaborazioni con il Comune di Milano e Regione Lombardia”. “In un mondo in cui il viaggio è sempre più ispirato da motivazioni ed esperienze, – conclude Rettani –, il turismo si contamina con l’arte, la cultura, l’enogastronomia. La nuova Bit rappresenta una risposta efficace e in linea con la missione di Fiera Milano, valorizzare il made in Italy attraverso un portafoglio di manifestazioni d’eccellenza di proprietà”.

"Promuovere una città dal punto di vista turistico, significa cogliere con precisione le potenzialità di un'occasione come questa – sottolinea Roberta Guaineri, assessore al Turismo, Sport e Tempo libero del Comune di Milano -. La Bit è uno degli appuntamenti annuali della nostra città che ci permette di superare l'idea che sia una meta da raggiungere solo per business. Vogliamo rappresentare esattamente ciò che Milano offre tra cultura, qualità della vita, opportunità per i giovani e innovazione. La nostra proposta è quella di una Milano che, se vissuta, risulta emozionante. Per questo, dobbiamo attivare tutte le leve possibili per attrarre turisti: dal marketing metropolitano alle iniziative che stimolino la partenza e il soggiorno. Penso alle varie week tematiche che già animano la città, alle quali quest'anno si aggiungeranno quelle dedicate al libro e al food, ma anche agli eventi sportivi che non a caso vengono valorizzati in questa edizione della Bit e sono in grado di attrarre un afflusso considerevole di turisti”.

Target e motivazioni di viaggio scandiscono i macrosettori della manifestazione: Leisure, Luxury, Mice (meetings, incentive, conference, exhibition) e Sport. Il percorso di visita dedicato alle destinazioni italiane ha il patrocinio di Incoming Italia, mentre quello delle destinazioni estere ha quello di Adutei, l’associazione dei delegati ufficiali del turismo estero in Italia.
Tra le mete che operatori e visitatori potranno scoprire spiccano Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Sardegna o Veneto dall’Italia; dall’estero Canada, Costa Rica, Sri Lanka o Uganda oltre alle presenze ufficiali come Visit Usa per gli Stati Uniti o gli enti del turismo di Cambogia, Cina, Cipro, Cuba, Egitto, Giappone, Iran, Marocco, Seychelles, Tailandia.

Tre le aree tematiche progettate e sviluppate in collaborazione con esperti di settore. A Bit of Taste, ovvero turismo enogastronomico, vede la collaborazione dei top chef di Apci - Associazione professionale cuochi italiani per show-cooking ed eventi e conterà su partnership con Ampi - Accademia maestri pasticceri italiani, Fipe - Federazione italiana pubblici esercizi, HostMilano, Ewgf - Expo women global forum, e ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.
I Love Wedding, allestita in una grande piazza, raccoglie il meglio dell’offerta in Italia e all’estero di destinazioni e proposte per i viaggi di nozze. Destination Wedding per chi sceglie di sposarsi in una meta da sogno e Wedding Moon per le lune di miele (l’89% delle coppie prolunga il soggiorno). Un desk supporterà Vip wedding planner e Wedding blogger.
Be Tech offre invece l’opportunità di scoprire le innovazioni che stanno preparando i grandi portali internet, le software house e i fornitori di servizi specializzati per viaggi e ospitalità. Presenti Trivago, leader nella comparazione prezzi, il portale Travel&Stay, il booking wholesale VanillaTours, fornitori di soluzioni tecnologiche come Proxima Service o LinkSwiss Ict Solutions e ancora Bellebnb specializzata in bed & breakfast, Trexya che gestisce il sito vacanzeanimali.it.

Patrocinio del Coni per l’area Destination Sport la cui apertura passa da uno a tre giorni, che presenterà anche dimostrazioni live. Non solo, domenica 2 aprile, giornata di apertura al pubblico, la Milano City Marathon farà tappa a Bit 2017 e in una postazione dedicata i partecipanti potranno ritirare il pacco gara che includerà il biglietto di accesso alla manifestazione.
Bit 2017 ospita anche un’area dedicata al turismo Lgbt, organizzata in collaborazione con Sonders & Beach, che riceverà il patrocinio di Ilgta - International gay & lesbian travel association.

Bit 2017 propone anche 70 fra eventi e convegni, “cassette degli attrezzi” per l’aggiornamento degli operatori continuo su temi specifici. Sviluppati in collaborazione con Givi, casa editrice di Guida Viaggi e About Hotel. Gli appuntamenti si articoleranno in quattro sezioni.
Formazione dedicata ad agenzie di viaggi e hotel offre spunti per incrementare il business cogliendo le nuove tendenze. Ne è un esempio l’incontro I matrimoni del segmento Lgbt, che fornirà indicazioni sulle opportunità offerte dalle varie destinazioni in considerazione anche delle diverse legislazioni.
Argomenti Caldi presenta i trend che muteranno o influenzeranno i mercati. Un esempio è Italia, Paese per low cost che spiegherà gli effetti delle compagnie aeree a basse tariffe sui flussi turistici.
Novità Assolute tratterà di nuovi prodotti o itinerari alle incentivazioni commerciali o i prodotti tecnologici. In due appuntamenti presentano le loro novità Top Operator quali: Alpitour, Costa Crociere, Eden Viaggi, Emirates, Francorosso, Gattinoni, Hotelplan, MSC Crociere, NTV - Italo, Press Tours, Settemari, Trenitalia, Veratour. Tra gli approfondimenti, Milano chiama Roma, confronto tra i due modelli di destinazione e Exploring food tourism: il turismo della birra, novità nel turismo enogastronomico.
Tecnologia anticiperà invece tutto ciò che l’hi-tech è in grado di fornire per far evolvere il prodotto secondo le necessità di un cliente sempre più esigente. Come nelle nuove frontiere della disintermediazione, che saranno discusse nell’incontro Un mondo senza le Ota… È possibile?.

Tra i focus che saranno presentati in fiera, la ricerca Il Turismo di Lusso realizzata dalla professoressa Magda Antonioli Corigliano e da Sara Bricchi (Master in Economia del Turismo dell’Università Bocconi) che analizza le sfide poste all’industria turistica da esigenze come esclusività, personalizzazione e segmentazione del mercato.

Il comparto del lusso non conosce crisi, le sue imprese fatturano a livello globale oltre 1.000 miliardi di euro l’anno. Di questi, 183 miliardi provengono dall’hôtellerie (+4% di crescita solo nell’ultimo anno), 112 miliardi dal food & beverage (+4%) e 2 miliardi dalle crociere di lusso (+5%). Nel quinquennio 2011 -2015 il turismo di lusso è cresciuto a livello mondiale al ritmo del +4,5% annuo.

Europa e Nord America rappresentano il 64% del bacino d’origine per i viaggi luxury, ma nuovi turisti con ampia capacità di spesa aumentano in tutte le regioni del mondo (l’Asia Pacifico è quella che si prevede crescerà di più da oggi al 2025) e la travel industry dovrà adattarsi per far fronte alle loro esigenze. Si tratta per lo più di viaggiatori indipendenti (70%), disposti a pagare un prezzo premium per l’esperienza di un consulente che organizzi loro un viaggio su misura, si spostano in business, first class o con voli privati e per la maggior parte (75%) soggiornano in strutture alberghiere di fascia alta. Tra le nuove esigenze emergenti, oltre a privacy ed esperienze personalizzate, anche flessibilità e proposte per la famiglia.
Oltre la metà dei luxury traveler programma il viaggio con più di sei mesi di anticipo, anche se la decisione finale e l’acquisto solitamente avviene sotto i 90 giorni dalla partenza. Il digitale è il canale che più di ogni altro ha un impatto sull’opinione in fase di ispirazione (63%).

Informazioni: bit.

fieramilano.it/it

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