Il Brasile multa McDonald's: "L'Happy Meal fa male"

McDonald's multato. In Brasile la multinazionale si è vista arrivare una sanzione da 1,3 milioni di euro. A colpevolizzarla è la fondazione di difesa del consumatore Procon di San Paolo, che accusa il colosso di fast food di incentivare i bambini a cattive abitudini alimentari.

Alla gogna c'è l'Happy Meal, il menù per piccini che insieme a patatine e hamburger regala giocattoli, diversi per maschietti e femminucce. La decisione è stata pubblicata nel "Diario Ufficiale" dello Stato di San Paolo, ma il fast food può ancora far ricorso. Il caso era già stato denunciato l'anno scorso dal progetto "Bambini e consumo" dell'Istituto Alana, che aveva chiesto al colosso di rinunciare alla vendita di menù specifici per i più piccoli.

Le Organizzazioni non governative spiegano che McDonald's sfrutta le pratiche promozionali che associano il cibo ai giocattoli per "creare una logica di consumo nociva e che incentiva alla formazione di valori distorti, come la formazione di abitudini alimentari dannose alla salute". Nonostante la denuncia, l'istituto Alana sostiene che siano state lanciate ben 18 campagne pubblicitarie mirate al pubblico dei piccoli consumatori, in cui vengono usati personaggi conosciuti nel mondo dell'infanzia (protagonisti di cartoni animati, film e videogiochi) come attrattivo rivolto ai bambini.

McDonald's in tutta risposta ha diffuso un comunicato stampa in cui viene precisato che "non commenta dettagli di un processo in corso" e che "è convinta di rispettare tutte le norme della legislazione vigente sia rispetto alla comunicazione, sia in relazione alle pratiche commerciali" .

Il fast food ha inoltre negato di avere tenuto un comportamento scorretto, sostenendo che i giocattoli offerti insieme all'Happy Meal si possono comprare anche nei normali negozi.