Calcio

Ufficiale: Ancelotti sarà il ct del Brasile (dalla Coppa America 2024)

Dopo mesi di indiscrezioni e smentite arriva la conferma ufficiale: dal giugno del prossimo anno Carlo Ancelotti guiderà la Nazionale brasiliana

Ufficiale: Ancelotti ct del Brasile (dalla Coppa America 2024)

Ascolta ora: "Ufficiale: Ancelotti ct del Brasile (dalla Coppa America 2024)"

Ufficiale: Ancelotti ct del Brasile (dalla Coppa America 2024)

00:00 / 00:00
100 %

Rispetterà il contratto che lo lega al Real Madrid per la prossima stagione, poi volerà in Brasile ad allenare la Seleção. Il dado è tratto. Carlo Ancelotti ha deciso. L'impegno con la Nazionale brasiliana inizierà a partire dalla prossima Coppa America, in programma dal 20 giugno al 14 luglio negli Usa. Per il tecnico di Reggiolo sarà un inizio col botto, in una competizione molto importante e sentita, la seconda, per importanza, dopo il Mondiale.

Ancelotti è il primo tecnico straniero sulla panchina del Brasile 58 anni dopo Filipo Nunez, argentino, che guidò i verdeoro per una sola gara nel 1965. E, sempre per le statistiche, sarà il quarto straniero a sedersi sulla panchina della Nazionale cinque volte campione del mondo. L'italiano ricoprirà il delicato incarico fino ai Mondiali del 2026, che si svolgeranno tra Canada, Messico e Stati Uniti. In attesa del suo arrivo la panchina della Nazionale verdeoro è affidata (ad interim) a Fernando Diniz.

Che vada ad allenare il Brasile è un segnale importante. Un italiano che va ad insegnare calcio ai brasiliani è sicuramente una svolta. Ma Carletto non è un italiano a caso. Ancelotti in pratica ha vinto ovunque. È un tecnico preparato, serio, in grado di imprimere un'identità forte alle squadre che allena, portandole ai massimi livelli. Dire che è un vincente è un eufemismo. È l'unico allenatore ad avere vinto i cinque più importanti campionati europei (Italia, Spagna, Francia, Inghilterra, Germania), quello che ha vinto più Champions League (quattro) e più partite nel medesimo torneo. Il suo palmares è davvero impressionante. E l'abitudine a vincere ce l'ha nel sangue, avendo iniziato a gustare il successo fin da calciatore: ha vinto tre campionati (uno con la Roma e due col Milan), due Coppe dei Campioni, due Intercontinentali, 4 volte la Coppa Italia. Gli resta un obiettivo. Quello di alzare la Coppa del mondo.

Un sogno per tutti quelli che amano il pallone.

Commenti