Premi Oscar

Poker per "Povere Creature!". Emma Stone è miglior attrice agli Oscar 2024

L'attrice, nella notte degli Oscar 2024, si è aggiudicata la sua seconda statuetta d'oro per il film Povere Creature!. La prima l'aveva vinta nel 2017 per l'interpretazione nel film La La Land

Emma Stone (Povere Creature!)
Emma Stone (Povere Creature!)

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Emma Stone vince gli Oscar 2024 come miglior attrice

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And the Oscar goes to… Emma Stone. L’attrice, nonostante il duro testa a testa con Lily Gladstone per la sua interpretazione in Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese, ha trionfato aggiudicandosi la statuetta di miglior attrice protagonista per Povere creature! del regista Yorgos Lanthimos.

Il grande successo di Emma stone

Non è la prima volta che l’attrice riesce ad ottenere la tanto ambita (e amata) statuetta d’oro, era già accaduto nel 2017. La sua carriera, infatti, è ricca di successi ed è stata coronata nel 2017, quando ha vinto l’oscar come miglior attrice protagonista per il film La La Land. Emma Stone, non è soltanto l’attrice di Povere Creature!, ma ne è anche produttrice; insomma, moltissime soddisfazioni per un film apprezzatissimo dal pubblico e dalla critica e che ha già conquistato un Golden Globe (vinto anche dall’attrice) e ha trionfato nel 2023 alla Mostra del cinema di Venezia.

Il successo di Povere Creature!

Nel film, Emma Stone interpreta un personaggio molto particolare che, con ogni probabilità, rimarrà a lungo nella memoria del pubblico. Stiamo parlando di Bella Baxter, che si rende protagonista di un viaggio straordinario alla scoperta del sé, da una prospettiva fortemente femminile. Il film è una commedia grottesca di scoperta identitaria e risveglio femminista. Il mondo ricreato da Yorgos Lanthimos è di fantasia e Bella Baxter, è una donna che tenta il suicidio e rinasce nel corpo di una donna adulta. Si risveglia, infatti, con un “nuovo cervello” – quello del suo feto, impiantato dallo scienziato Godwin – e va in giro per il mondo per conoscerlo.

Il suo personaggio si esprime in ogni modo possibile, attraverso gli abiti che indossa, le parole e il corpo, fino a portare sulla scena il ritratto completo di una donna libera. È tutto questo, accompagnato da una magnifica interpretazione che ha permesso a Emma Stone di stringere tra le mani la statuetta d’oro. L’attrice americana, classe 1998, è rimasta pietrificata all’annuncio del suo nome ed è arrivata sul palco con il vestito rotto. Tuttavia, non le importa, tanto che ironizza dicendo che le si sarà strappato durante l’esibizione di Ryan Gosling che durante lo show ha cantato I’m Just Ken. Emma Stone piange e si emoziona, probabilmente, non si aspettava di trionfare ancora una volta.

Trucco e parrucco, scenografia e costumi

L'Oscar per il trucco e parrucco va al team di Povere creature! hanno vinto la statuetta Nadia Stacey, Mark Coulier e Josh Weston e al film di Yorgos Lanthimos anche il premio per la migliore scenografia. La statuetta per production design è stata vinta da James Price e Shona Heath e da Zsuzsa Mihalek per la decorazione del set.

Anche i costumi audaci e coloratissimi del film con Emma Stone sono stati premiati con l’Oscar che è andato a Holly Waddington.

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