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Golden Globe: trionfo per Oppenheimer, Barbie e Garrone a mani vuote | Tutti i premi

Vincitori e vinti dei Golden Globe 2024. Nessun premio per Garrone e delusione per "Barbie", stravince "Oppenheimer" di Christopher Nolan e "The Bear" per le serie tv

Golden Globe: trionfo per Oppenheimer, Barbie e Garrone a mani vuote | Tutti i premi

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Golden Globe: trionfo per Oppenheimer, Barbie e Garrone a mani vuote | Tutti i premi

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Non lascerà il segno l'81a edizione dei Golden Globe, che apre la stagione delle premiazioni hollywoodiane che arriverà poi agli Oscar, ma è stata comunque un'edizione con grandi sorprese e altrettante conferme, ad iniziare dalla modalità di voto totalmente nuova, dopo gli scandali dello scorso anno e lo scioglimento della Hollywood Foreign Press Association che assegnava i premi, accusata di corruzione e razzismo. I nuovi organizzatori (il marchio è stato acquisito dalla Dick Clark Production) hanno invece invitato critici ed esperti internazionali che hanno incoronato, confermando le previsioni, Oppenheimer di Christopher Nolan e Povere creature! del regista grego Yorgos Lanthimos come migliori film lasciando però a bocca asciutta Barbie e purtroppo anche il nostro Io Capitano di Matteo Garrone, battuto dal francese Anatomia di una caduta.

Tutti i premi

Come da previsione il miglior film drammatico che ha vinto il Golden Globe è Oppenheimer, disponibile a noleggio su Sky Primafila. Il biopic sull’inventore della bomba atomica di Christopher Nolan è stato giudicato il migliore dell’anno e in questa 81a edizione ha fatto letteralmente incetta di premi.

Miglior attrice non protagonista è Da' Vine Joy Randolph per il film The Holdovers - Lezioni di vita di Alexander Payne, mentre Il miglior attore non protagonista è Robert Downey Jr. sempre per Oppenheimer, per la sua interpretazione del "cattivo" o per dirla alla maniera hollywoodiana del "villan" del film, il politico Lewis Strauss.

Miglior film internazionale

Deluse le aspettative per l'Italia con Io Capitano di Matteo Garrone, che è stato battuto dal Anatomia di una caduta, già vincitore della Palma d'oro a Cannes. A noi la soddisfazione di essere in ogni caso un film acclamato a livello internazionale.

Miglior commedia

Per la nuova giuria dei Golden Globe, la miglior commedia è Povere creature! di Yorgos Lanthimos che vince anche per la sua grande inteprete Emma Stone e con il suo "bianco e nero" batte il coloratissimo e agguerrito, almeno nelle previsioni, Barbie.

Miglior attore di commedia

Vinto da Paul Giamatti per la sua interpretazione di uno scontroso professore di una scuola privata del New England che rimane a scuola per controllare gli studenti durante le vacanze di Natale, nella commedia di Alexander Payne, The holdovers – lezioni di vita.

Miglior attrice drammatica

È Lily Gladstone protagonista di Killers of the Flower Moon, il film di Martin Scorsese sull’eccidio dei nativi americani a breve a noleggio su Sky Primafila. Salita sul palco ha avuto parole molto sentite per la comunità che l'ha cresciuta: "Questo premio appartiene a loro, è un riconoscimento storico. Non appartiene a me ma a tutte le mie meravigliose sorelle, nostra madre, grazie Marty, Leo e Bob grazie di essere stati degli alleati nel cambiare le cose. Grazie alla Nazione Osage, dedicato a tutti i ragazzini che hanno bisogno di vedere la loro storia sul grande schermo".

Colonna Sonora e miglior canzone

È ancora Oppenheimer a trionfare per la miglior colonna sonora andata a Ludwig Göransson, mentre la miglior canzone è il "premio di consolazione" per l'acclamatissimo Barbie, prossimamente su Sky Cinema e in streaming su NOW, già disponibile a noleggio su Sky Primafila, che vince con il brano di Billie Eilish e Finneas, What Was I Made For?. L'altro premio per il film in "rosa" è come miglior Blockbuster, che viene ritirato sul palco da tutto il cast, compresa una strepitosa Margot Robbie, che indossa l'abito di Barbie del 1997 firmato Armani e dice: “Dedichiamo questo premio a coloro che nel mondo si sono vestiti di rosa e sono andati nel posto migliore del mondo: il cinema”.

Margot Robbie Golden Globe
Margot Robbie nell'abito vintage di Armani

La miglior sceneggiatura

È andata a Anatomia di una caduta di Justine Triet, già vincitrice della Palma d’oro a Cannes, mentre il Golden Globe per il miglior attore protagonista in una serie commedia è andato per la seconda volta a Jeremy Allen White, chef di The Bear, trasmesso da Disney+, anche in questo caso premio confermato dalle aspettative. Nuovo premio per la standy up comedy, che è andato per la prima volta al comico Ricky Gervais.

Miglior Regia

Uno dei Golden Globe più importanti è sicuramente quello alla miglior regia, che come da previsione va a Christopher Nolan, arrivato alla sesta candidatura, per Oppenheimer.

Miglior attore e attrice

Trionfa Emma Stone che conquista il suo secondo Golden Globe dopo sette anni dal premio per La La Land, per la sua splendida interpretazione nel film Povere creature! di Yorgos Lanthimos. Mentre è Cillian Murphy protagonista del film Oppenheimer a vincere il premio come miglior attore drammatico.

Emma Stone Golden Globe
Emma Stone vince un Golden Globe per Povere creature! 

I migliori attori di una miniserie

Vengono incoronati Steven Yeun e la coprotagonista Ali Wong, per la serie trasmessa da Netflix Beef. Elizabeth Debicki vince il Golden Globe per il suo ruolo di Lady Diana nella serie, sempre trasmessa da Netflix, The Crown, mentre Matthew Macfadyen è il miglior attore non protagonista per la serie tv acclamatissima Succession.

Ancora premi per "The Bear" e "Succession" e il riconoscimento a Myazaki

Arriva un altro premio per l'amatissimo The Bear che va a Ayao Edebiri, nella seria la sous-chef Sydney. Secondo premio anche per la serie drammatica super favorita Succession vinto da Kieran Kulkin. Il Golden Globe per il miglior cartone va invece al meraviglioso film di Hayao Miyazaki, Il ragazzo e l’airone.

Miglior miniserie e serie commedia

Va a Beef – Lo scontro il premio come commedia drammatica, mentre The bear, in Italia su Disney+, la serie di Christopher Storer vince come miglior serie commedia.

Il successo di "Succession"

Man bassa di premi come da previsione, per Succession, (tutte le stagioni della serie disponibili su Sky e in streaming su NOW) che porta a casa il Golden Globe di miglior attrice in una serie drammatica per Sarah Snook e soprattutto come miglior serie drammatica ritirato sul palco da Jesse Armstrong che ha parlato ai tanti fan: “Accetto questo premio per tutti gli sceneggiatori, registi, produttori e il cast così sensibile, e la troupe che ha lavorato con così tanta dedizione. Abbiamo deciso che era il momento di finire questa storia, è un momento agrodolce soprattutto per me che finalmente ho acquistato un paio di scarpe adatte all’occasione. Probabilmente è l’ultima volta in cui avrò occasione di indossarle”.

I vincitori nelle categorie dedicate ai film:

Miglior film drammatico: Oppenheimer
Miglior film commedia: Povere creature
Miglior film straniero: Anatomia di una caduta
Miglior film d’animazione: Il ragazzo e L’Airone
Miglior blockbuster: Barbie
Miglior regista: Christopher Nolan — Oppenheimer
Migliore sceneggiatura: Justine Triet, Arthur Harari - Anatomia di una caduta
Miglior attore in un film drammatico: Cillian Murphy — Oppenheimer
Migliore attrice in un film drammatico: Lily Gladstone — Killers of the Flower Moon
Miglior attore in un film commedia o musical: Paul Giamatti — The Holdovers - Lezioni di vita
Migliore attrice in un film commedia o musicale: Emma Stone – Povere creature!
Miglior attore non protagonista: Robert Downey Jr. — Oppenheimer
Migliore attrice non protagonista: Da’Vine Joy Randolph — The Holdovers - Lezioni di vita
Migliore colonna sonora originale: Ludwig Göransson — Oppenheimer
Migliore canzone originale: Barbie — What Was I Made For? di Billie Eilish e Finneas

I vincitori nelle categorie dedicate alle serie e ai programmi tv:

Miglior serie drammatica: Succession • Miglior serie commedia o musicale: The Bear
Miglior mini-serie o film per la televisione: Beef • Miglior attore in una serie drammatica: Kieran Culkin — Succession • Miglior attrice in una serie drammatica: Sarah Snook – Succession
Miglior attore in una serie commedia o musicale: Jeremy Allen White – The Bear
Miglior attrice in una serie commedia o musicale: Ayo Edebiri — The Bear
Miglior attore in una mini-serie o film per la televisione: Steven Yeun — Beef
Miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione: Ali Wong — Beef
Miglior attore non protagonista in una serie: Matthew Macfadyen — Succession
Miglior attrice non protagonista in una serie: Elizabeth Debicki — The Crown • Miglior stand-up comico: Ricky Gervais — Ricky Gervais: Armageddon

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