Roma

Una cisterna termale a dimensione di imperatore

Una cisterna termale a dimensione di imperatore

In una zona bellissima ma purtroppo assai degradata come è quella di Colle Oppio, sabato 26 settembre vengono finalmente valorizzate le Terme di Traiano, un grandioso complesso architettonico sorto in parte sulla Domus Aurea di Nerone. L’occasione è il 1900° anniversario dell’inaugurazione delle Terme, che a suo tempo dovevano cancellare il ricordo di Nerone e propagandare Traiano, l'imperatore che sarebbe passato alla storia come l’Optimus Princeps per le sue doti militari e di buon governo.
Associato al trono dall’anziano Nerva nel 96, due anni dopo, alla morte del collega, egli divenne il primo imperatore originario di una terra di provincia (l’Iberia), frutto maturo di un processo che aveva portato le aristocrazie locali nel Senato di Roma e quindi al potere, indirizzando così l’impero verso una dimensione universale. Dura da 19 secoli l’impronta inconfondibile da lui data all’aspetto della capitale. Il complesso del Foro di Traiano e degli adiacenti Mercati Traianei è sicuramente tra i più suggestivi dell’età imperiale, ma anche le sue Terme sul Colle Oppio non sono da meno. L’impianto termale, inaugurato dall’imperatore nel 109, si estendeva su una superficie di 60mila mq, comprendente un’area verde racchiusa in un recinto porticato. Il progetto, dovuto al geniale architetto Apollodoro di Damasco, si presentava innovativo anche per l’orientamento studiato in modo da garantire agli ambienti caldi, come il calidarium e il tepidarium, una maggiore esposizione al calore solare. Sabato prossimo, dalle 14.30 alle 16, saranno effettuate visite guidate gratuite (partenza ogni mezz’ora ai due ingressi del parco in viale del Monte Oppio, angolo via delle Terme di Tito, e in via delle Terme di Traiano), che consentiranno di capire la planimetria del complesso e di ammirare le imponenti strutture ancora in piedi, come l’esedra della palestra orientale e l’abside di un’aula del lato Sud, il grandioso emiciclo centrale del recinto esterno e le esedre tradizionalmente identificate con quelle di due biblioteche. Secondo l’uso romano, infatti, si andava alle terme non solo per il fitness del corpo, ma anche per quello della mente. In contemporanea si terranno visite guidate alle cisterne conosciute come le Sette Sale, chiuse al pubblico da dieci anni, e si potranno ammirare i resti di una domus sorta lì sopra (partenza ogni quarto d’ora da via delle Terme di Traiano, 5b).
Alle ore 17, in via F.

Mizzi presso l’ingresso principale del parco di Colle Oppio, si svolgerà il concerto della storica Banda della Polizia Municipale, diretta dal maestro Narduzzi, con un repertorio di brani che spaziano da Rapsodia Romana a Rugantino, In nome del Papa re, Carmen, Fuochi d’artificio, Arlesienne a canzoni popolari romane.

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