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Bollette, come passare al libero mercato: tutte le novità

Attualmente sono 9 milioni gli italiani che utilizzano tariffe del mercato tutelato per l'elettricità e 6 milioni per il gas

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Bollette, come passare al libero mercato

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Novità in arrivo per i consumatori. Il 10 gennaio 2024 si verificherà il passaggio al mercato libero per i consumi di gas, mentre si posticipa al primo aprile il passaggio per l'energia elettrica. Circa 15 milioni di consumatori si trovano in procinto di fare questa transizione. Ecco tutte le informazioni per passare al libero mercato.

Il passaggio

Il passaggio al mercato libero comporta un passo fondamentale. Infatti ogni utente dovrà sottoscrivere un nuovo contratto con un fornitore appartenente a questa categoria. In merito alle comunicazioni, non sarà necessario avvisare il gestore precedente, poiché il nuovo fornitore si occuperà di tutto il necessario. È comunque importante sottolineare che coloro che non effettueranno questo passaggio entro il 10 gennaio 2024 saranno assegnati automaticamente a un fornitore, selezionato attraverso un'asta e non avranno quindi la possibilità di decidere.

Le modalità di assegnazione


L'Autorità di Regolamentazione per Energia, Reti e Ambiente (Arera) ha dato il via a un processo a partire da inizio agosto, secondo il quale verranno condotte aste nelle 26 diverse aree territoriali d'Italia per selezionare i fornitori dei servizi di tutele graduali ai clienti non vulnerabili. Ogni area ha in media 220.000 clienti, e queste aste si svolgeranno simultaneamente, utilizzando un sistema a turno unico e buste chiuse. Gli operatori interessati a partecipare a queste aste dovranno soddisfare requisiti rigorosi in termini di stabilità economica, gestionale ed operativa. Inoltre, ciascun operatore potrà ottenere al massimo il 30% delle aree, e per le zone rimaste non assegnate, potrebbe essere prevista un'asta aggiuntiva chiamata "asta di riparazione".

L’obiettivo

La misura vuole garantire la parità nel calcolo delle bollette per tutti i consumatori, con una durata contrattuale di tre anni. Attualmente l’esecutivo sta lavorando su una possibile proroga, che potrebbe posticipare il termine di sei mesi, dando fino a un anno di tempo alle famiglie numerose e quelle a basso reddito. Nello specifico si vogliono tutelare i nuclei familiari con un ISEE fino a 15mila euro o un reddito fino a 30mila euro e almeno quattro figli a carico.

La situazione

Attualmente sono 9 milioni gli italiani che utilizzano tariffe del mercato tutelato per l'elettricità e 6 milioni per il gas. In merito alla questione le associazioni dei consumatori hanno espresso preoccupazione riguardo al passaggio al mercato libero, in particolare considerando i notevoli aumenti previsti.

L’analisi

In merito alla questione il Codacons ha rivelato che con le nuove tariffe annunciate da Arera, i consumatori vedranno un rincaro di 20 euro nei consumi di energia elettrica, la bolletta raggiungerà i 764 euro.

Il decreto energia ha concesso di posticipare al quarto trimestre l'azzeramento degli oneri di sistema sulla bolletta, contribuendo a stabilizzare i costi.

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