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Caro carburanti, la benzina supera i 2,5 euro al litro

Sono schizzati i prezzi di benzina e diesel che da inizio anno hanno visto rincari superiori al 6%: ecco dove si trovano i distributori italiani con la verde venduta a più di 2,5 euro al litro

Caro carburanti, il prezzo della benzina supera 2,5 euro al litro

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Non accenna a fermarsi la "corsa" del prezzo dei carburanti che dopo aver superato, soltanto pochi giorni fa, la soglia di 2 euro al litro in modalità servito, nelle ultime ore è stato addirittura sfondato il tetto di 2,5 euro al litro per la benzina (sempre servita) in alcuni distributori sparsi sul territorio nazionale della rete stradale ordinaria.

La denuncia di Assoutenti

La nuova situazione è stata resa nota da Assoutenti dopo aver analizzato i dati messi a disposizione dal ministero grazie all'"Osservaprezzi Carburanti" del Mimit (Ministero delle Imprese e Made in Italy) che "permette di consultare in tempo reale i prezzi dei carburanti praticati presso gli impianti di distribuzione situati nel territorio nazionale, come comunicati dagli esercenti". Alla data del 16 febbraio ecco l'impennata sui listini della benzina che viene venduta a 2,537 euro al litro in un distributore di Taranto mentre il gasolio è di poco sotto, 2,447 euro al litro. Situazione analoga anche in campania: questa volta è la provincia di Benevento a registrare i prezzi più elevati della Regione con 2,522 euro al litro in modalità servito ma al primo posto di questa classifica si piazza Palermo dove la verde viene venduta addirittura a 2,565 euro al litro mentre la diesel a 2,495 euro/litro.

Non cambia molto al Nord Italia anche se non viene, al momento, superata la soglia psicologica di 2,5 euro al litro con le province di Milano, Bergamo e Cuneo che, come sottolinea Assoutenti, si "fermano" a prezzi compresi tra 2,404 e 2,420 euro al litro. È più grave, però, che "molti distributori non comunichino in modo tempestivo i listini al Mimit, con la conseguenza che i prezzi non sempre risultano aggiornati".

La situazione sulle autostrade

Paradossalmente, sulle autostrade i prezzi sono uguali, se non più bassi, rispetto alla cifre fatte registrare su alcuni distributori pugliesi, campani e siciliani delle rete ordinaria: al 16 febbraio, infatti, la benzina che costa di più è quella venduta sulla A21 dalle parti di Piacenza: 2,499 euro al litro. Sull'autostrada A12 Sestri Levante - Livorno la verde ha raggiunto 2,429 euro al litro, 2,419 euro al litro sulla A55, 2,405 euro al litro sulla Diramazione A8/A26 e sulla A4 Milano-Brescia.

Gli aumenti da inizio anno

"In poche settimane i listini dei carburanti sono aumentati sensibilmente, al punto che oggi un pieno di benzina costa quasi 5 euro in più rispetto all'inizio dell'anno, mentre per un pieno di gasolio si spendono 5,5 euro in più" , ha denunciato il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso.

"In appena sei settimane il prezzo medio nazionale della verde è rincarato del +5,3%, il diesel del +6,3%, e al di là dei casi limite dove i listini superano i 2,5 euro al litro, il rischio concreto è che la nuova ondata di rialzi alla pompa determini una spirale inflattiva attraverso un incremento dei prezzi al dettaglio dei beni che viaggiano su gomma e che rappresentano l'88% della merce venduta in Italia", conclude.

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