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Trenitalia cambia le regole sui bagagli: tutto quello che c'è da sapere

Trenitalia ha pronto il nuovo regolamento in materia di bagagli a bordo con alcuni significativi cambiamenti rispetto a quanto ipotizzato in un primo momento dopo le proteste delle associazioni di categoria

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Dopo le polemiche dei giorni scorsi nate per la nuova bozza di regolamento sui bagagli a bordo di Trenitalia, l'azienda ha bloccato l'entrata in vigore prevista inizialmente per il 1°marzo avviando un dialogo con le associazioni di categoria sul piede di guerra per alcune restrizioni sembrate eccessive che andavano in direzione di una limitazione sul numero dei bagagli e il sovrapprezzo, pari a 50 euro, da pagare nel caso se ne imbarcasse un terzo. Con una parziale modifica, però, queste nuove misure dovrebbero entrare in vigore prima di Pasqua (31 marzo) con un cambiamento radicale nelle abitudini di chi viaggia in treno.

Le nuove regole

La bozza rivista e corretta dovrebbe essere pronta per l'inizio della prossima settimana: se è vero che rimarrà la soglia di due bagagli a passeggero, indipendentemente dalla prima classe o dalla economy, oltre a borse, zaini ed effetti personali (passeggino compreso), dal terzo bagaglio in poi si dovrebbe versare una cifra "notevolmente inferiore" a 50 euro (per adesso non si conosce l'esatto importo). La vera novità rispetto a quanto circolato in precedenza è questa: non una cifra "monstre" ma molto più esigua e a portata di portafoglio. "Siamo molto soddisfatti di questo dialogo e del fatto che Trenitalia abbia condiviso al 100% le richieste da noi avanzate. Piena sintonia dunque tra azienda e associazioni nell'interesse di viaggi sicuri e confortevoli per tutti i viaggiatori", hanno affermato i presidenti di Assoutenti e Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta).

Al coro positivo si è unita anche la sigla sindacale Adoc: il presidente, Anna Rea, ha raccontato che l'incontro con i vertici di Trenitalia è stato "proficuo e costruttivo durante il quale sono state date alcune risposte alle nostre sollecitazioni al fine di garantire sicurezza ai viaggiatori e altre, ci auguriamo verranno date a breve". In particolare, è stato posto l'accento sull'ampliamento degli spazi "dedicati ai bagagli e agli oggetti ingombranti, in particolare sugli ETR1000 e su Frecciargento e Frecciabianca".

La protesta di Federconsumatori

A chi non va giù il nuovo potenziale regolamento sull'introduzione di bagagli ma anche di biciclette e monopattini sui treni ad alta velocità è Federconsumatori a cui non va giù la modifica delle attuali normi vigenti minacciando di inviare una segnalazione all'Agcm e all'Autorità dei Trasporti. Una nota inviata all'AdnKronos sottolinea che questo sarebbe "un tentativo di aprire la strada al business del sovrapprezzo-bagagli anche sui treni, come accade sugli aerei: questo si evince già da oggi dalla differenza che Trenitalia prevede per passeggeri di 'prima' e seconda classe', che non è plausibile con la motivazione addotta, o per meglio dire la scusa, della sicurezza del viaggio".

Federconsumatori ricorda poi quali sono le normative europee che non forniconosc indicazioni sui provvedimenti che presto dovrebbe adottare Trenitalia sui bagagli, i quali dovrebbero essere limitati soltanto se disturbano arrecano danni ai passeggeri mentre auspicano un incremento dei posti per monopattini e biciclette.

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