Politica

Conte prega Padre Pio: "Aiutami e aiutali Tu altrimenti torno a casa"

Preghiera del Premier al conterraneo Padre Pio. "Santissimo ho preso gusto...Ti prometto: non farò una manovra economica miracolosa..."

Conte prega Padre Pio: "Aiutami e aiutali Tu altrimenti torno a casa"

"Santissimo Padre Pio non so più come fare ma ho tutta la buona volontà per dare un futuro a questo Paese. Gigino una ne pensa e cento ne dice e poi devo rimediare le impossibili novantanove comunicate agli italiani. Confonde i nostri connazionali con le meduse, per la presenza dell’acqua nel nostro organismo ma non riesce a convincere me, Trump e Blair sul gasdotto Tap per salvaguardare il mare del Salento. Dice no alla Tav per colpa dei fili spinati e dei poliziotti chiedendo un referendum ma poi, bocciato da Confindustria, riconsidera la posizione e mi dice: rivediamola.

Caro Padre Pio aiutami Tu! Ogniqualvolta io vada a Bruxelles prendo ceffoni e devo pregare, anche loro, per darmi altro tempo. Aiuta Gigino a cambiare suggeritore. Come faccio a dire a tanti disoccupati che il reddito di cittadinanza non possiamo garantirlo a tutti, ma forse a nessuno? Prima dice che le risorse ci sono, ancora prima che noi andassimo al Governo, poi certifica che lo faremo con i soldi europei ed ora che sarà garantito solo ai cittadini italiani come se io lo volessi dare anche agli amici della "Diciotti". Caro Padre Pio nella mia regione cucinano "ciceri e Tria" (pasta fritta e ceci) ma rischio, io, di farmi friggere dal Ministro e dai burocrati di via XX settembre per colpa di quel Grande ... Fratello che in modo incauto, ma l’uccellino mi ha detto che forse lo ha potuto far volutamente, manda messaggini audio con voce suadente e saccente.

Caro Padre Pio cosa racconto ai giovani che attendono un lavoro ed a quelli che, grazie al nostro decreto dignità, potranno avere meno possibilità di rinnovi contrattuali? Santissimo Pio mi sento come il vaso di Terracotta di Don Abbondio tra i vasi di ferro ma ti giuro: io non sono come il Tuo ex collega, io sono coraggioso. Quante preghiere recito ogni giorno prima, durante e dopo il mio ingresso e la mia uscita da Palazzo Chigi. Tra Gigino e Matteuccio ogni giorno è una lotta. Ti prego: suggerisci ai figli di Salvini a convincerlo che tornasse un bravo studente. Come loro sono costretti a far i compiti da soli perché il babbo è sempre in giro, lui studiasse un po’ di bon ton istituzionale; dice sempre di tutto, su tutto e tutti, ed io devo saperlo dalle agenzie di stampa ma il Professore sono io ed un buon scolaro deve sempre chiedere al suo insegnante, ecco perché spero che i suoi figli possano dar lui buoni consigli. Spero solo che la sua ruspa, quella che ha ben accolto per i Rom di Pisa, non la usi prima o poi sul mio Governo. Il “carrocciato” è il più pericoloso, non sbaglia quasi mai un’affermazione pur tradendo, e copiando, il programma di Berlusconi. Padre Pio aiutami Tu: come faccio a dire ai quasi 60 milioni di italiani di stare tranquilli se questo simpatico scapestrato nelle ultime ore ha affermato che i restanti 59 pagheranno come sempre e che la flat tax al 15% riguarderà solo un milione di tuoi ex connazionali?!

In Tuo onore, Padre Pio, ti prometto che non farò una manovra economica miracolosa ma fammi il miracolo per poter non tornare a fare il professore...tanto lo so: dopo le europee, e forse nella primavera 2020, i due incorreggibili daranno le colpe, di ciò che non faremo, a qualcun altro valutando se sarà più conveniente darle a me, malgrado il mio fascino ed il mio ciuffo, all’Europa od alle lobby internazionali...

Padre Pio aiutami Tu! Fa che io non sia venuto a caso, nella tua casa, a cinquant’anni dalla Tua morte!!!".

Commenti