Stile

Così Swatch celebra Topolino

Il genio di Damien Hirst dipinge gli Art Special dell'anniversario

Fabrizio Rinversi

Damien Hirst, inglese, classe 1965, è un artista controverso e complesso, riferimento di un gruppo noto come Young British Artists e autore, in particolare, di opere in cui gli animali, immersi in formaldeide, richiamano la riflessione sul ciclo della vita e sulla mortalità. Topolino è un personaggio immaginario dei cartoni animati e dei fumetti creato da Walt Disney e Ub Iwerks il 16 gennaio del 1928 (sempre nel 1928 avvenne l'esordio cinematografico): quest'anno ha spento, dunque, 90 candeline, un fenomeno straordinario di costume e cultura, con il quale sono cresciute generazioni di bambini e non -, amanti della leggerezza, del sogno e della fantasia. Due mondi apparentemente lontani, difficilmente rapportabili: da un lato immaginazione, dall'altro cruda realtà. Swatch ha saputo metterli in comunicazione, per festeggiare il topo più famoso del mondo, attraverso due modelli Art Special, che Hirst ha disegnato da par suo. Il suo istinto trasgressivo ha tenuto conto di elementi e cromie imprescindibili, appartenenti al personaggio di Mickey Mouse, ossia i pantaloni rossi, le grandi scarpe gialle e i guanti bianchi, rappresentandoli, unitamente al resto della figura, mediante un insieme dinamico di circonferenze: separate, secanti e tangenti, a comporre un corpo, il cui movimento è dettato dalla rotazione delle braccia-lancette. Entrambi questi segnatempo sono numerati e in edizione limitata. Spot Mickey, limitato a 1.999 pezzi (in foto, prezzo di 165 euro), raffigura Topolino su quadrante nero, incorniciato con un cinturino che riporta i suoi colori distintivi, e sarà disponibile il 18 novembre - il giorno della proiezione dell'accennato primo cortometraggio «Steamboat Willie» -, solo per 24 ore, in esclusiva su www.swatch.com e nel Flagship Store di via Montenapoleone a Milano, dove saranno offerti solo 25 pezzi. L'altra versione, Mirror Spot Mickey, limitata a 19.999 pezzi (110 euro, il costo), riporta i cerchi, ingrandendone le dimensioni, anche sul cinturino, mentre il quadrante accoglie Topolino su di un fondo a specchio. Sul retro dei due orologi c'è la firma dell'artista.

Hirst, forse, con questo contributo a Swatch, inteso storicamente come territorio di sperimentazione di forme espressive e creative, vuole proiettare Topolino nel futuro, esorcizzandone la fine.

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