Cronaca giudiziaria

Le urla contro la polizia: spunta un nuovo video della Apostolico

Dalla nuove immagini diffuse sulla manifestazione di Catania, si evidence che l'atteggiamento del giudice Apostolico non sarebbe stato pacificatore.

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Esiste un nuovo video del giudice Iolanda Apostolico durante la manifestazione del 2018 al porto di Catania, durante il quale vennero scanditi slogan contro le forze dell'ordine. La nuova registrazione è stata effettuata dal giornalista Stefano Bertolino, che in quel giorno si trovava lì per seguire la manifestazione. La clip si aggiunge a quella già pubblicata da Matteo Salvini, che sarebbe stata girata da un carabiniere di sua spontanea volontà e non per ragioni di servizio.

Il nuovo video è stato divulgato dall'agenzia LaPresse e si vede il giudice di Catania che protesta insieme agli altri presenti contro le forze dell'ordine, che avrebbero a suo dire esagerato contro i manifestanti. Il giudice nelle scorse ore ha dichiarato di essersi trovata lì in piazza per calmare gli animi ed evitare scontri ma dalle immagini girate dal giornalista LaPresse il suo atteggiamento sembra di tutt'altra portata. Ha il braccio teso, urla qualcosa contro i poliziotti e non pare avere un comportamento pacificatore in quel momento.

"Il video è sconvolgente e spazza via le ridicole difese d'ufficio e i comici tentativi di spostare l'attenzione da un fatto evidente e gravissimo: un giudice in piazza contro le forze dell'ordine. Nelle nuove immagini, la dottoressa Apostolico non difende donne e uomini in divisa insultati, alza la voce e il braccio, tace davanti a grida e parole irriferibili. Ci chiediamo cosa debba succedere ancora affinchè tutte le istituzioni, unanimemente e rapidamente, intervengano di fronte a questa pagina oscena della nostra democrazia. Dimissioni, immediate", fa sapere la Lega in una nota.

Per Erika Stefani, capogruppo Lega in commissione Giustizia, rincara: "Chi finora ha fatto finta di non vedere nè sentire dovrà arrendersi ai fatti: un giudice ha preso parte a una manifestazione contro la polizia, tra le urla e gli insulti. Una certa stampa dovrà tirarsi indietro dopo lo sproloquio di queste ore su un dossieraggio che non esiste. Alla luce dei fatti, sempre più evidenti, anche il magistrato di Catania dovrebbe fare un passo indietro, non si può minare in questo modo la credibilità delle toghe". Dello stesso avviso Giovanni Donzelli, deputato di Fratelli d'Italia e responsabile dell'organizzazione del partito: "È indifendibile. Adesso con il secondo video non ci sono scuse. Chi la difende è in malafede.

Tutelare la magistratura vuol dire anche ribellarsi a singole persone ideologizzate che fanno militanza politica".

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