Cronaca internazionale

Usa, polemiche per il sindaco islamico contro le bandiere Pride

Il consiglio comunale completamente islamico di Hamtramck, nel Michigan, ha vietato l'esposizione di bandiere Pride: democratici all'attacco

Usa, polemiche per il sindaco islamico contro le bandiere Pride

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Cortocircuito progressista ad Hamtramck, nel Michigan. La città situata nella Contea di Wayne (la stessa dove si trova Detroit), che conta una popolazione di poco meno di 30mila abitanti, dal 2015 ha un consiglio comunale a maggioranza islamica. Per decenni guidata da cittadini di origine polacca e ucraina, ora circa il 30-38% dei residenti di Hamtramck ha origini yemenite e il 24% ha origini asiatiche, in gran parte del Bangladesh. L'ascesa al potere di consiglieri comunali di fede islamica è stata celebrata al tempo dai liberal come la vittoria del multiculturalismo e dell'inclusione. Peccato che ora i nodi vengano al pettine, perché islam e istanze liberal non vanno proprio d'accordo. Soprattutto se si parla di Pride e diritti Lgbq. Come riporta il Guardian, infatti, quegli stessi elettori liberal che negli anni passati hanno celebrato un consiglio comunale ormai completamente musulmano, sono rimasti sgomenti nell'apprendere che il civico consesso della cittadina del Michigan ha votato una delibera che vieta ai residenti di sventolare banidere del Pride. I residenti musulmani che hanno partecipato alla sefura hanno esultato dopo il voto unanime del consiglio comunale.

Il fallimento del multiculturalismo

Altro che paradiso progressista: il multiculturalismo non funziona e non può funzionare. Come ammette anche il Guardian, sebbene Hamtramck sia vista come un bastione del multiculturalismo, le difficoltà del governo locale e della convivenza tra residenti con valori culturali radicalmente diversi si sono rapidamente manifestate dopo le elezioni del 2015. "C'è un senso di tradimento", ha commentato l'ex sindaco di Hamtramck Karen Majewski, di origine polacca. "Vi abbiamo sostenuto quando siete stati minacciati, e ora i nostri diritti sono minacciati, e siete voi a minacciare". Hamtramck è stata la prima cittadina americana, nel 2022, ad eleggere un sindaco musulmano, Amer Ghalib, e un consiglio completamente islamico, formato da Adam Albarmaki, Amanda Jaczkowski e Khalil Refai.

"Hamtramck continua a essere un esempio del sogno americano, grande e piccolo", ha sottolineato al tempo l'ex sindaco Karen Majewski durante la cerimonia di giuramento". "Oggi siamo testimoni della realtà del sogno americano. Siamo testimoni dell'opportunità di vivere in un paese dove chiunque può realizzare i propri sogni", ha spiegato la city manager della città del Michigan durante la cerimonia di insediamento del consiglio comunale. Oggi quel sogno, però, è diventato un incubo ed è la manifestazione plastica dello scontro di valori tra una rappresenta islamica conservatrice e quella liberal-progressista dell'identity politics.

Valori inconciliabili

D'altronde come possono convivere insieme dei valori apertamente inconciliabili? Come aveva spiegato anni fa Rafaela M. Dancygier su Foreign Affairs, il problema centrale per la sinistra è questo: i gruppi di elettori immigrati più grandi e in rapida crescita provengono da paesi a maggioranza musulmana e spesso portano con sé le tradizioni socialmente conservatrici delle loro terre d'origine. Questo avviene proprio quando i partiti di sinistra si sono proclamati campioni di laicismo, cosmopolitismo e femminismo appellandosi alla loro base della classe media sempre più liberal. Il risultato è uno scontro di valori, che si svolge più spesso nelle città, dove le comunità musulmane hanno replicato i legami del villaggio, le strutture patriarcali e le pratiche religiose dei loro paesi d'origine accanto a enclave laiche e progressiste della classe media. A Bruxelles, per fare solo un esempio, oltre l'80% dei musulmani pensa che le donne dovrebbero lavorare meno "per il bene della propria famiglia", mentre solo il 37% dei non musulmani è d'accordo.

Dinanzi alle critiche dei residenti e delle associazioni Lgbtq, il sindaco di Hamtramck, Amer Ghalib, ha spiegato che "i nostri residenti sono tutti ugualmente importanti per noi, e continueremo a servirli allo stesso modo senza discriminazioni, favoritismi o trattamenti preferenziali per alcun gruppo. Il governo della città rimarrà neutro e imparziale nei confronti dei suoi residenti".

La senatrice democratica Stephanie Chang di Detroit (Michigan) ha attaccato l'amministrazione comunale: "Ai membri della comunità Lgbtq+ di Hamtramck e alle loro famiglie, sappiate che avete molti alleati in tutta la città e nello stato, e questo include me come senatore dello stato".

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