Cronaca internazionale

L'infezione non si ferma: sempre più gravi le condizioni di Roman Kostomarov

Stando alle ultime informazioni, i medici che hanno in cura l'ex pattinatore Roman Kostomarov non sarebbero in grado di arrestare l'infezione

L'infezione non si ferma: sempre più gravi le condizioni di Roman Kostomarov

Continuano a peggiorare le condizioni del pattinatore russo Roman Kostomarov, ricoverato dallo scorso 10 gennaio presso l'ospedale di Kommunarka (Mosca) per una polmonite poi evoluta in gravi complicazioni.

La sepsi sviluppata a seguito dell'infezione polmonare sta a poco a poco deteriorando il fisico del campione olimpico, tanto che i medici faticano ormai a dare speranze. Malgrado le cure e i tanti interventi, infatti, l'infezione non si ferma.

Il calvario di Kostomarov

Per comprendere la tragedia che ha colpito Kostomarov e la sua famiglia si deve tornare a inizio 2023. Arrivato in ospedale con febbre molto alta, all'atleta 46enne è stata diagnosticata una polmonite bilaterale. Lo stato di salute del pattinatore ha continuato a peggiorare nonostante le terapie. Si è sviluppata una sepsi, ossia un'incontrollata infezione batterica che si è diffusa in altri distretti del corpo di Kostomarov.

I trombi che si sono formati a causa dell'infezione hanno reso difficoltoso il passaggio del sangue ai vari organi e tessuti, rimasti senza ossigeno e sostanze nutritive. Si sono quindi originate necrosi e gangrena, che hanno colpito gli arti inferiori e superiori. Nel tentativo di salvare la vita al paziente, i medici si sono visti costretti a procedere con l'amputazione dei piedi e di alcune dita delle mani.

Ma non è stato sufficiente. Tenuto in uno stato di coma farmacologico, Roman Kostomarov ha avuto anche un ictus. Sport Express ha parlato di un "ematoma infracerebrale con fase acuta nel lobo frontale, lesioni della materia grigia e bianca".

Stando alle ultime dichiarazioni dei medici, anche i polmoni dell'atleta avrebbero cominciato a malfunzionare. Il destro non riesce più a lavorare in modo indipendente, mentre il sinistro si è riempito di liquido.

Quali sono le condizioni di Kostomarov adesso

Dopo le amputazioni e le due settimane trascorse attaccato a una macchina Ecmo (ossigenazione extracorporea a membrana), il 46enne ha riportato gravi danni a un quarto del cervello a causa di una emorragia.

I polmoni stanno cedendo, e anche i reni stanno perdendo la loro funzionalità. Oltre a ciò, purtroppo, la sepsi non si è ancora fermata. È notizia recente, riportata dal canale Mash Telegram, che i medici non stiano in alcun modo riuscendo ad arrestare l'infezione. Malgrado le amputazioni, infatti, i tessuti di gambe e braccia di Kostomarov restano ancora interessate da necrosi. Il 46enne non ha ancora ripreso totalmente conoscenza.

Apprensione per il grande campione

Ritirato da tempo dalle competizioni ufficiali, Roman Kostomarov rimane uno dei più celebri pattinatori sul ghiaccio del suo tempo. Pur non partecipando più alle gare, il 46enne ha continuato a esibirsi per il suo pubblico e prima di contrarre l'infezione si stava allenando per un evento.

Alle Olimpiadi Invernali di Torino (2006) ha ottenuto la medaglia d'oro con la partner Tatiana Navka.

In precedenza, aveva vinto due medaglie d'oro ai Mondiali (2004 e 2005), e tre medaglie d'oro agli Europei (2004, 2005 e 2006).

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