Cronaca internazionale

Terrore in aereo, zainetto esplode in cabina e prende fuoco: cosa è successo

Il volo della JetBlue era partito da New York e si stava dirigendo in Florida quando lo zaino di un passeggero ha preso fuoco. Il proprietario: "Uno dei momenti più spaventosi della mia vita"

Terrore in aereo, zainetto esplode in cabina e prende fuoco: cosa è successo

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Tanta paura per i passeggeri di un volo della compagnia aerea JetBlue partito da New York e diretto in Florida. Lo zaino di una delle persone che si trovava a bordo del velivolo è infatti esploso, prendendo fuoco e generando il panico. L'incendio è stato fortunatamente domato ma per questioni di sicurezza tutti coloro che stavano viaggiando sull'aeromobile sono stati evaquati.

Choc a bordo

A raccontare la vicenda, accaduta lo scorso lunedì, è stato lo stesso proprietario dello zaino, vale a dire Jimmy Levy, ex concorrente di American Idol. Il giovane era seduto al suo posto sull'aereo appena partito dall'aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York, quando si è svegliato avvertendo una forte sensazione di calore. La scoperta è stata immediata: il suo zaino aveva appena preso fuoco. "Sono stato svegliato di soprassalto da un'improvvisa e terrificante ondata di calore che apparentemente si stava dirigendo verso il mio viso", ha raccontato il 25enne a Caters News. "Ho subito aperto gli occhi e ho notato che il mio zaino, inizialmente nascosto sotto il sedile, fluttuava in una specie di palla di fuoco".

Il panico a bordo del velivolo si è diffuso in fretta, ma il personale della compagnia aerea ha mantenuto il sangue freddo ed è subito intervenuto per limitare al massimo i danni. Prima che gli assistenti di volo prendessero in mano la situazione, il 25enne aveva comunque provveduto a calpestare ripetutamente lo zaino nel tentativo di non far propagare le fiamme. "Pensavo che qualcuno avesse cercato di attaccarmi perché sono una nota figura politica e musicista", ha raccontato Levy, che ha successivamente scoperto che cosa ha realmente provocato l'incendio.

Attenzione ai dispositivi elettronici

Come viene puntualmente raccomandato da ogni compagnia aerea nelle fasi che precedono il decollo, i dispositivi elettronici con i quali viaggiamo devono essere tenuti sotto controllo e ogni anomalia deve essere segnalata tempestivamente. Fra i casi per i quali è necessario attivarsi con urgenza rientra quello del surriscaldamento delle batterie.

Nel caso del volo JetBlue sembra proprio che la causa delle fiamme che hanno avvolto lo zaino di Levy sia il surriscaldamento di un caricabatterie portatile custodito all'interno della borsa. Per fortuna, malgrado la paura, tutto si è risolto per il meglio. "Con l'aiuto del personale di volo e dell'acqua, l'incendio è stato contenuto. Tuttavia, a causa della gravità della situazione, è stato richiesto a tutti di evacuare l'aereo per un'indagine approfondita", ha concluso Levy. "Uno dei momenti più spaventosi della mia vita".

Per questioni di sicurezza, i passeggeri a bordo del volo sono stati costretti a scendere dal velivolo.

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