Cronaca locale

Attenzione alla truffa del finto compleanno: così derubano gli anziani

La vittima è stata circuita da due donne, che sono riuscite a farsi aprire la porta di casa con l'inganno: le truffatrici sono fuggite con bracciali e anelli d'oro

Attenzione alla truffa del finto compleanno: così derubano gli anziani

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La scusa di un compleanno da festeggiare e i modi gentili sono stati gli elementi cardine della truffa che ha visto come vittima a Roma una donna di 88 anni: uno stratagemma di nuova generazione, quindi, quello ideato dalle due malviventi senza scrupoli che hanno preso di mira la povera anziana, fuggite dalla sua abitazione con un bottino di quattro bracciali e tre anelli d'oro.

Stando a quanto riferito da Il Messaggero, l'episodio si sarebbe verificato qualche giorno fa. Sono all'incirca le ore 16.00, quando a suonare al citofono della casa dell'88enne, sita a Colleferro in Piazza Nassirya, sono due donne. Sono le stesse persone che qualche settimana addietro l'avevano avvicinata proprio nei pressi della sua abitazione con la scusa di ottenere alcune informazioni sui suoi vicini. Pensando che si trattasse di una sua conoscente, l'anziana risponde, ma si trova davanti le due donne. "Mia mamma compie gli anni", dice la più giovane, la quale attende dinanzi all'ingresso dell'appartamento insieme a un'altra signora, che secondo gli inquirenti potrebbe essere realmente la madre della prima, "apri la porta, mangiamo un pezzo di crostata insieme".

E così, purtroppo, accade. Una volta dentro, le malviventi entrano in azione, e mentre la prima intrattiene la padrona di casa e la distrae tagliandole una fetta di torta e versandole un bicchiere di Campari, la complice mette a soqquadro la camera da letto alla ricerca di monili e preziosi. Quando l'88enne riesce a liberarsi delle due, scopre l'amara realtà, rimanendo sotto choc.

La donna contatta una nipote e le racconta tutto, facendosi accompagnare alla stazione dei carabinieri della compagnia di Colleferro per sporgere denuncia. La vittima, tuttavia, riesce a fornire pochi dettagli e non si dà pace per quanto accaduto. "Come ho potuto fidarmi di due sconosciute e farle entrare in casa?", continuava a ripetere agli inquirenti. "Sono stata troppo ingenua". Duro il colpo subito, e non tanto dal punto di vista economico quanto da quello affettivo, dato che i gioielli erano dei preziosi ricordi di famiglia custoditi con cura.

"Una era alta con i capelli lunghi e neri, l’altra aveva i capelli ricci, biondi e forse c'era anche una complice che le aspettava in auto", racconta a Il Messaggero la nipote della vittima. "Una settimana prima del furto in casa l'avevano seguita e le avevano chieste alcune informazioni sui vicini", prosegue,"quel giorno hanno suonato al citofono e lei pensando che fosse un’amica con la quale ogni pomeriggio esce, ha aperto".

Le truffatrici le hanno offerto da bere, tagliandole anche una fetta di torta."Secondo me c'era di tutto nella crostata, l’hanno letteralmente rimbabita perché un vicino ha detto di averla vista dopo un po' strana, quasi addormentata" spiega ancora la donna. Infastidita dalla loro invadenza eccessiva, l'88enne era infine riuscita a cacciarle di casa, ma ormai era troppo tardi.

I carabinieri sperano di ottenere indizi preziosi esaminando i filmati ripresi da alcune videocamere di sorveglianza installate nei pressi dell'abitazione della vittima.

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