Cronaca locale

Asl Napoli 1, sospensioni e licenziamenti per i 33 "furbetti del cartellino"

I provvedimenti partiranno il prossimo primo aprile. Dopo le sentenze penali, un nuovo duro colpo è stato assestato ai dipendenti condannati

Asl Napoli 1, sospensioni e licenziamenti per i 33 "furbetti del cartellino"
Tabella dei contenuti

Centouno mesi di sospensione, di cui settantuno ai danni di dipendenti ancora in servizio, e due licenziamenti. Sono questi i numeri che emergono, fino a questo momento, al termine del procedimento disciplinare avviato dall’Asl Napoli 1 Centro nei confronti dei lavoratori che hanno subito condanne processuali per essersi assentati in maniera ingiustificata dal luogo di lavoro. Dopo le sentenze penali, un nuovo duro colpo è stato assestato ai “furbetti del cartellino”, finiti sotto i riflettori della giustizia per il loro comportamento truffaldino.

Le condanne

Il Tribunale di Napoli, in primo grado, aveva condannato 33 dipendenti, mentre altri 49 sono stati assolti. Anche nei confronti di questi ultimi la direzione sanitaria dell’Asl ha voluto vederci chiaro cercando di scoprire eventuali irregolarità commesse. Le sospensioni partiranno il prossimo primo aprile, così come i due licenziamenti: un operatore sociosanitario già in pensione e un infermiere già coinvolto in un altro procedimento per stipendi gonfiati.

La reazione del direttore dell’Asl

“Si definisce finalmente un capitolo molto doloroso della storia di questa Azienda – ha dichiarato al Corriere del Mezzogiorno il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro Ciro Verdoliva un capitolo che ha macchiato per lungo tempo l’immagine di tutti. Anche di quella parte di dipendenti, la grande maggioranza, che lavora con professionalità e abnegazione. È proprio a questi dipendenti che abbiamo voluto dare un messaggio forte sanzionando in modo deciso chi ha commesso dei gravi reati”.

Quando è nata l’indagine

Le verifiche sui “furbetti del cartellino” erano state avviate tra il 2014 e il 2015. Ad essere indagati furono 82 lavoratori dell’ospedale Loreto Mare e parallelamente fu fatta partire anche l’inchiesta interna all’azienda sanitaria.

I provvedimenti disciplinari sono stati, poi, congelati in attesa delle sentenze emesse dal tribunale.

Commenti