Cronaca locale

Napoli, auto con bombole di ossigeno esplode in tangenziale: due feriti gravi

Le persone a bordo del mezzo sono ricoverate in terapia intensiva presso il reparto Grandi Ustionati del Cardarelli

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Sarebbero state alcune bombole caricate a bordo a provocare l'esplosione di un'auto sulla tangenziale di Napoli durante il pomeriggio di oggi, venerdì 23 giugno, e a scatenare il panico tra gli automobilisti in transito in quel momento.

Stando a quanto riferito dal deputato Francesco Emilio Borrelli, il terribile incidente si è verificato intorno alle ore 14:00, "poco dopo l'ingresso di corso Malta in direzione Pozzuoli". L'auto in cui si è verificata la deflagrazione stava trasportando per conto del Cnr (il Centro nazionale di ricerche) delle attrezzature elettromedicali, tra le quali, per l'appunto, anche una o più bombole di ossigeno. Sarebbe stata proprio una di queste a scoppiare, e quindi a causare l'incendio che si è sviluppato all'interno dell'abitacolo.

Le due persone che si trovavano a bordo del mezzo sono rimaste gravemente ferite: si tratta di una ricercatrice del Cnr di circa 60 anni di età e dell'autista, un uomo più giovane. Entrambi sono stati prontamente assistiti dal personale sanitario giunto sul posto a sirene spiegate e quindi trasferiti in ospedale in codice rosso: i due, che si trovano in pericolo di vita, sono stati ricoverati in terapia intensiva nel reparto Grandi Ustionati dell'Antonio Cardarelli di Napoli.

Insieme ai soccorritori, sulla Tangenziale di Napoli sono intervenuti anche i Vigili del fuoco, che in breve tempo hanno domato l'incendio. Le indagini sono affidate agli uomini della Polizia stradale, che si sono occupati di effettuare i rilievi del caso per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente: le prime ipotesi, stando a quanto riferito da Leggo, parlano della presenza, a bordo dell'auto, di alcune bombole d'ossigeno o di propellente. Resta da capire il perché della scellerata decisione di effettuare un trasporto del genere in un'ora in cui le temperature erano particolarmente elevate, ed è questo uno degli interrogativi che si pone Francesco Emilio Borrelli. "Ho sentito telefonicamente alcuni parenti di uno dei feriti, per esprimere la mia totale solidarietà", ha scritto in una nota il deputato."Altresì ho chiesto al Cnr di sapere chi aveva autorizzato un simile trasporto in un'auto, in pieno giorno e a temperature elevatissime", aggiunge.

"Vorrei capire se tutto ciò è avvenuto seguendo protocolli specifici, se l'auto e il trasporto erano in sicurezza e chi aveva chiesto ai due passeggeri di effettuarlo", conclude Borrelli. "Non credo si possano trasportare bombole in auto", commenta un utente.

"Che siano del CNR questo mi inquieta ancora di più: aspetto per saperne di più ma non credo si possano trasportare con un auto".

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