Cronaca locale

"Voglio la castrazione chimica". L'appello dell'esibizionista che entra e esce dal carcere

"Questo problema ce l'ho da sempre e non sono mai riusciti a risolverlo", spiega il 64enne, che nel 2021 è stato arrestato per aver mostrato le parti intime a due minorenni

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La castrazione chimica come rimedio per porre fine a uno stato fisico e mentale apparentemente senza risoluzione. A richiedere l'intervento è un uomo di 64 anni che da ormai molto tempo viene fermato e condotto in carcere per atti osceni in luogo pubblico. Il soggetto, infatti, non riuscirebbe a frenare l'impulso di spogliarsi e mostrare le parti intime quando si trova di fronte alle scuole oppure all'interno di parchi. Un comportamento che, chiaramente, ha portato a diversi arresti.

"Vivo un'eterna condanna"

Non si conosce quale sia la ragione che spinge quest'uomo a comportarsi in tal modo. A quanto pare, però, si tratta di qualcosa di non controllabile, perché nulla, in questi anni, sarebbe riuscito a reprimere questo impulso. Il 64enne, residente a Torino, è finito varie volte dietro le sbarre per atti osceni, compiuti alla presenza di minorenni.

"Questo problema ce l'ho da sempre e non sono mai riusciti a risolverlo, dicono che non c'è una cura. Ma io così vivo un'eterna condanna all'ergastolo 'bianco'", è quanto dichiara a Repubblica.

Da qui la decisione di richiere la castrazione chimica. Un argomento molto controverso nel nostro Paese. Il 64enne spera che, sottoponendosi a questa pratica, il suo problema potrebbe finalmente risolversi. Il tribunale, tuttavia, gli ha negato questa possibilità, spiegando che al momento in Italia non è possibile ricorrere a questa soluzione, se non per fini oncologici.

"Ha già fatto tutte le misure di sicurezza previste dal codice, il suo è un ergastolo bianco. Lo Stato ne esce sconfitto perché non trova rimedio a casi così tristi", ha commentato l'avvocato che rappresenta il 64enne.

Una cosa è certa, dovrebbero essere presi dei concreti provvedimenti, sia per questa persona che per il prossimo. L'ultima volta che ha commesso reato risale a settembre 2021. Il 64enne si stava recando dallo psichiatra quano, passando di fronte a un parco, si è denudato, mostrando le parti intime a due bambini che stavano giocando. Anche in quel caso fu arrestato e condotto dietro le sbarre della casa circondariale di Alba (Cuneo). Nel corso di una perquisizione effettuata all'interno della sua stanza alcuni giorni dopo sono state rinvenute oltre 30mila foto pedopornografiche.

Cos'è la castrazione chimica

Proposta più volte dalla Lega, la castrazione chimica è una procedura che porta, mediante via farmacologica, all'inibizione dell'attività delle gonadi e a un conseguente calo della libido. Per ottenere questo stato, si usano farmaci anti-androgini.

Tali medicinali vengono ad oggi impiegati per il trattamento del cancro della prostata.

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