Cronaca locale

L’Aquila, danneggia la statua della Madonna in chiesa: il gesto filmato dalla madre

Ha colto tutti di sorpresa l’atteggiamento di un giovane ragazzo del luogo, di 19 anni, ora indagato per offese a una confessione religiosa

L’Aquila, danneggia la statua della Madonna in chiesa: il gesto filmato dalla madre

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Saranno i dirigenti della Digos a indagare su un episodio singolare accaduto nella chiesa di San Pio X, nel popoloso quartiere del Torrione a L’Aquila. Ha colto tutti di sorpresa l’atteggiamento di un giovane ragazzo del luogo, di 19 anni, che, al termine della messa, ha aspettato che tutti i fedeli uscissero dalla navata per danneggiare e imbrattare con una scritta la statua della Madonna, sotto gli occhi della madre che nel frattempo filmava la scena con il proprio telefonino.

Il fatto

Protagonista del gesto sacrilego, avvenuto nei giorni scorsi, il giovane aquilano che, secondo le indagini della polizia, si è reso non soltanto responsabile di danneggiamento, ma sarebbe andato ben oltre. Il ragazzo è infatti indagato anche per offese a una confessione religiosa.

La scritta

Secondo quanto ricostruito (le indagini non sono ancora concluse), il 19enne in orario di apertura della chiesa, avrebbe atteso il deflusso dei fedeli per imbrattare la statua della Madonna (in un angolo del mantello di colore blu) vergando un tetragramma ebraico in cui si legge 'Yahvà, il “Signore Dio”. Ma Non solo. Il 19enne ha inoltre tirato con forza giù la statua dal piedistallo, lesionandola in due punti: braccio destro e gambe.

Fanatismo religioso?

Poi il giovane è andato via, dopo essere stato filmato con uno smartphone dalla madre. Le indagini sono partite immediatamente dopo la denuncia presentata dallo stesso parroco della chiesa di San Pio X, padre Giorgio. Gli investigatori non escludono che dietro questo gesto, ci possa essere una sorta di fanatismo religioso.

L’episodio è accaduto in concomitanza con la partenza di 110 ragazzi aquilani per il Portogallo in occasione della Giornata Mondiale dei Giovani con Papa Francesco.

Accompagnati dal responsabile del servizio di Pastorale giovanile e vocazionale, don Jean Claude Rajaonarivelo e da don Federico Palmerini, don Pino Del Vecchio e don Luca Capannolo, i fedeli si uniranno al gruppo delle diocesi di Abruzzo e Molise (in totale 400 partecipanti) nella città mariana di Lourdes per poi proseguire insieme il pellegrinaggio fino a Lisbona.

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