Cronaca locale

Genova, residenti contro Antonio Cassano: ecco perché

Il pomo della discordia riguarda il progetto relativo alla realizzazione di alcuni campi da padel promosso dalla società dell'ex-calciatore. E i cittadini contrari potrebbero ricorrere al Tar

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Da giocatore era indubbiamente capace di catalizzare l'attenzione degli appassionati di calcio: c'era chi lo idolatrava, facendone notare le indiscusse qualità tecniche, e chi lo attaccava sul piano comportamentale ricordandone le "cassanate", i proverbiali colpi di testa troppo spesso compiuti al di fuori del campo da gioco da giovane. Ma Antonio Cassano è tornato a far discutere in questi giorni anche nella "sua" Genova, la città che da anni lo ha ormai "adottato".

Il motivo? La decisione di realizzare alcuni campi da padel nel quartiere di Albaro da parte dell'AC99, la società fondata lo scorso anno dallo stesso ex-calciatore della Nazionale. Una scelta, stando a quanto riportato dalla stampa locale, non è piaciuta affatto ad alcuni residenti, i quali starebbero valutando anche l'ipotesi di ricorrere al Tar per chiedere lo stop dell'operazione.

Gli stessi che nelle scorse ore sono stati ricevuti da Mario Mascia, assessore all'urbanistica del Comune di Genova. Il progetto presentato dalla società di "Fantantonio" prevede come detto la realizzazione di una serie di campi da padel, per una disciplina che sta prendendo piede da qualche anno e che conta fra i praticanti anche numerosi ex-calciatori. Una piano che avrebbe ricevuto un via libera di massima da parte del Comune e della conferenza dei servizi (anche se l'iter si preannuncia ancora lungo) ma che qualche residente ha contestato. Come ad esempio il comitato dei "cittadini per il rio Parroco", contrario a nuove costruzioni nell'area.

Chi protesta ha tuttavia sollevato il rischio di inquinamento acustico e si è detto inoltre preoccupato del fatto che i campi verrebbero allestiti in un punto della città in passato teatro di allagamenti, a seguito di precipitazioni particolarmente abbondanti. Qualche abitante avrebbe inoltre lamentato lo scarso coinvolgimento nella questione.

E l'assessore comunale di centrodestra, incontrando i cittadini, ha cercato di mediare, rassicurando il comitato. "Le criticità rappresentate dai residenti offrono degli spunti di miglioramento per la rivitalizzazione di un'area ad oggi evidentemente degradata e inaccessibile - il commento di Mascia, riportato dal sito online GenovaToday - la nostra amministrazione ha già dato indicazioni precise che la società privata ha recepito nel progetto in vista della pubblica utilità. Abbiamo già chiesto di adottare una serie di accorgimenti per mitigare gli impatti visivi, acustici e idrogeologici dell'intervento. E siamo fiduciosi che si possano trovare ulteriori misure, a partire dall'innesto di alberature".

Ad oltre un lustro dal suo ritiro dal calcio giocato, Cassano sembra insomma continuare a dividere.

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