Cronaca locale

Lasciato per tre giorni sulla barella: anziano muore in ospedale

Pasquale Ranieri, affetto da una grave patologia polmonare, era arrivato in pronto soccorso il 15 luglio, ma solo il 18 viene trasferito in reparto, dove muore. Sul caso è stata aperta un'inchiesta

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Lasciato tre giorni in barella in attesa di una camera di degenza, il 79enne Pasquale Ranieri è morto dopo essere stato finalmente trasferito nel reparto di Geriatria. Un dolore enorme, una perdita inaccettabile per i familiari, che hanno deciso di sporgere denuncia, rivolgendosi alla procura della Repubblica di Avezzano.

Il caso

Questa triste storia si è verificata all'ospedale di Avezzano, e solo l'esame autoptico richiesto dalla famiglia potrà realmente fare chiarezza su cosa sia accaduto al signor Ranieri. Stando a quanto riportato dai quotidiani locali, il 79enne soffriva di una grave patologia polmonare, una patologia che lo aveva infine costretto a presentarsi al pronto soccorso per ricevere cure adeguate.

Stando alla denuncia dei familiari, Ranieri è rimasto tre giorni su una barella in attesa di un letto. Alla fine, su insistenza del figlio, è arrivato il trasferimento nel reparto di Geriatria dell'ospedale, ma troppo tardi. L'anziano è infatti deceduto dopo poco tempo.

Comprensibile il desiderio della famiglia di sapere la verità. Gli ultimi giorni del 79enne sono stati a dir poco drammatici, come ricordato dalla figlia. "Dopo essere stato portato vigile in ospedale, mio padre è stato tenuto per tre giorni su una barella al pronto soccorso con una grave patologia polmonare e solo dopo le nostre insistenze è stato trasferito a Geriatria dove il giorno venti è morto. Non si capisce perché con quella patologia non è stato portato in terapia intensiva", racconta la donna ad Abruzzolive.

Secondo quanto ricostruito dai parenti dell'anziano, l'accesso in pronto soccorso è avvenuto lo scorso 15 luglio, e fino al 18 luglio l'uomo è rimasto in barella. "Come è morto nostro padre? La cartella clinica parla di arresto cardiaco, ma quali sono state le cause che hanno portato il cuore a fermarsi? E con un tempestivo soccorso, lui sarebbe ancora vivo?", si domanda la figlia.

In attesa dell'autopsia

Del caso si sta occupando la procura di Avezzano, mentre la famiglia è assistita dall'avvocato Berardino Terra. Il corpo del 79enne è stato trasferito all'obitorio locale, in attesa che venga nominato il perito legale che si occuperà di effetturare l'esame autoptico. I risultati dell'autopsia consentiranno agli inquirenti di risalire alle effettive responsabilità del personale medico, se sussistenti.

Dal canto suo, la direzione sanitaria dell'ospedale ha già avviato un'indagine interna.

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