Cronaca locale

Ubriachi fradici scatenano il caos in aereo, comandante costretto a fare scalo a Venezia

Tre passeggeri inglesi avevano bevuto un'intera bottiglia di superalcolico e, in evidente stato di alterazione, stavano molestando gli altri viaggiatori e il personale di volo. Il comandante ha deciso di atterrare a Venezia per consegnare i disturbatori alla polizia di frontiera

Ubriachi fradici scatenano il caos in aereo, comandante costretto a fare scalo a Venezia

Ascolta ora: "Ubriachi fradici scatenano il caos in aereo, comandante costretto a fare scalo a Venezia"

Ubriachi fradici scatenano il caos in aereo, comandante costretto a fare scalo a Venezia

00:00 / 00:00
100 %

Caos su un volo diretto da Dalaman (Turchia) a Liverpool (Inghilterra): tre passeggeri, completamente ubriachi, hanno scatenato un vero e proprio putiferio a bordo dell'aeromobile, tanto da costringere il comandante ad atterrare in un aeroporto vicino, così da far intervenire le forze dell'ordine. L'aereo ha così raggiunto il Marco Polo di Venezia, dove è intervenuta la polizia di frontiera.

Tensione a bordo

Il fatto, come riportato dalle autorità locali, si è verificato lo scorso mercoledì 4 ottobre. Parito da Dalaman, il volo si stava dirigendo verso Liverpool quando è stato costretto a fare una brusca deviazione. A bordo, infatti, si trovavano tre passeggeri inglesi in evidente stato di alterazione alcolica. Il gruppetto, infatti, aveva acquistato una bottiglia di superacolico prima della partenza per dividerla e gli effetti si erano manifestati abbastanza presto. Completamente fuori controllo, i tre passeggeri molesti hanno cominciato a infastidire gli altri viaggiatori, così come il personale di bordo, intervenuto per ristabilire la calma all'interno dell'aeromobile. Invece di tornare al loro posto e calmarsi, i tre, due uomini e una donna, sono diventati aggressivi, e questo ha spinto il comandante a prendere una decisione drastica, informando la torre di controllo di aver intenzione di fare scalo all'aeroporto più vicino.

Il volo è stato quindi dirottato al Marco Polo di Venezia, e le autorità aeroportuali del posto sono state allertate dell'arrivo del velivolo e della necessità di un intervento a bordo.

I provvedimenti

Appena l'aereo è atterrato, gli agenti della polizia di frontiera sono saliti a bordo, raggiungendo gli inglesi molesti. Questi sono stati fatti scendere e poi condotti negli uffici dell'autorità aeroportuale per l'identificazione. I tre sono risultati essere C.S.L, di 59 anni, S.I.M., di 40, e W.G., di 55. I poliziotti hanno anche trovato la bottiglia di superalcolico che i tre avevano consumato.

L'allontanamento dal velivo è stato necessario, in quanto, secondo le norme del Piano Nazionale per la Sicurezza dell'Aviazione Civile, "non è consentito intraprendere il viaggio aereo in stato di ebbrezza". Il comandante, pertanto, aveva piena facoltà di fare scalo e consegnare i passeggeri molesti alle autorità.

Il volo verso Liverpool è poi ripartito, mentre i tre disturbatori, una volta tornati lucidi, sono stati imbarcati su un altro aereo diretto in Inghilterra.

Commenti