Cronaca locale

Blitz di Ultima Generazione, imbrattata la fontana dei Malavoglia a Catania

Gli attivisti hanno bloccato il traffico in piazza Verga e preso di mira la fontana monumentale: "Lo Stato si volta dall'altra parte"

Blitz di Ultima Generazione, imbrattata la fontana dei Malavoglia a Catania

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Nuovo blitz di Ultima generazione, che ha preso di mira Catania per mettere in scena l'ennesima contestazione con l'obiettivo di chiedere la costituzione di un fondo permanente di riparazione per i danni derivanti da calamità climatiche: gli attivisti hanno bloccato il traffico nella zona antistante il tribunale e imbrattato di vernice la fontana dei Malavoglia.

I membri del gruppo sono entrati in azione alle ore 8.36 della mattinata di oggi, venerdì 10 novembre, scegliendo di attuare un blocco del traffico nella zona di piazza Verga, a breve distanza dal palazzo di giustizia. I rimostranti, circa una decina di persone, si sono seduti in mezzo alla carreggiata incatenandosi tra loro ed esponendo degli striscioni di colore arancione con la scritta"Fondo di Riparazione: 20 miliardi per riparare ai danni delle catastrofi climatiche". In breve il traffico nei pressi del tribunale si è congestionato a causa del blocco, e sul posto sono dovute intervenire le forze dell'ordine..

Nel frattempo gli attivisti hanno attuato l'altra parte del piano, che prevedeva di imbrattare la fontana dei Malavoglia per rendere il gesto ancora più eclatante. Sui principali canali social di Ultima Generazione sono stati pubblicati i filmati in cui i manifestanti, con le mani tinte della stessa vernice poi riversata nella fontana monumentale, gettavano il liquido di colore rosso nella vasca e sul gruppo scultoreo.

La polizia è riuscita a sgomberare la strada intorno alle ore 9.00, facendo riprendere regolarmente il traffico nella zona di piazza Verga. Gli agenti hanno dovuto recidere la catena con cui i membri del gruppo si erano legati, provvedendo a condurli in questura per le consuete operazioni di identificazione, non prima di superare la loro resistenza passiva.

A diffondere la dichiarazione rilasciata dall'ufficio stampa di Ultima Generazione, per spiegare i motivi alla base della protesta, è una dei manifestanti. "Oggi siamo davanti al Tribunale di Catania", spiega la giovane, "qui un mese fa i giudici Apostolico e Cupri hanno liberato 14 migranti da un centro di detenzione ritenendo illegittimo il decreto Cutro". "Questi giudici", prosegue l'attivista, "hanno deciso di opporsi a una legge ingiusta, fatta da un governo che reprime tutto quello che è scomodo. Per lo stesso motivo, una settimana fa sono state arrestate Mida, Silvia ed Ettore che si erano sedute in strada come noi oggi per denunciare un governo che non tutela i propri cittadini".

"Questo è il momento in cui tutti dobbiamo prendere una posizione e opporci alle ingiustizie", aggiunge in conclusione la manifestante, "dobbiamo difendere la sicurezza di tutte le persone e ognuna di noi ha il potere di farlo".

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