Cronaca locale

L'incredibile storia del furto della "stanza da letto": che cosa è successo in Sardegna

Ecco il racconto di Fabiano Corti, un impiegato universitario, proprietario di un appartamento a Porto Rotondo

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Non si aspettava assolutamente, quando è partito da Bergamo, di trovare la sua casa al mare, a Porto Rotondo in Sardegna, rimpicciolita e con una stanza in meno. L’incredibile storia è stata raccontata da Fabiano Corti, un impiegato universitario, proprietario di un appartamento a Punta Asfodeli, al quotidiano L’Eco di Bergamo. L’episodio è accaduto lo scorso mese di giugno quando Corti, insieme alla moglie e due figli, ha deciso di trascorrere qualche settimana di vacanze al mare, nell’abitazione sarda. “Abbiamo trovato la casa sottosopra – ha detto l’uomo ai carabinieri dopo la strana denuncia di furtoe la camera da letto non c’era più. Qualcuno aveva abbattuto un muro e lo ha ricostruito quattro metri più avanti”. Al posto della stanza i proprietari hanno trovato un corridoio molto stretto.

Il furto della stanza

A Fabiano Corti e alla sua famiglia è sembrato di vivere un incubo, ma l’inusuale furto è avvenuto davvero. Anche i carabinieri stentavano a crederci, ma poi hanno constatato di persona che erano stati effettuati alcuni lavori senza che i proprietari dell’immobile ne fossero a conoscenza. “Le mie vacanze sono state rovinate – ha continuato l’uomo – sono andato più volte nella caserma dei carabinieri. Quello che è accaduto è incredibile”. La casa era stata rilevata nel 1984 dai genitori di Corti, poi, alla loro morte, è stata ereditata dai figli che la utilizzano a turno per le vacanze. “Mio fratello è stato qui a settembre dello scorso anno – ha spiegato il dipendente dell’università – e la stanza c’era ancora. D’inverno il villaggio è disabitato ed evidentemente ne hanno approfittato per abbattere il muro, fare lavori abusivi e incamerare il locale”.

Smascherato il colpevole

Non è stato difficile per i carabinieri capire chi aveva compiuto uno scempio del genere. Si tratta del proprietario dell’appartamento confinante, anche lui proveniente dal nord Italia. Adesso ci sarà un lungo iter processuale che dovrà dirimere la controversia tra vicini di casa. È certo che per quest’estate Fabiano Corti dovrà fare a meno della sua camera da letto.

L’unica possibilità per accelerare i lavori di ripristino è chiudere la questione in maniera amichevole, anche se, visto il comportamento della persona che arbitrariamente ha “rubato” parte dell’abitazione del proprietario confinante, sarà difficile che si arrivi a una soluzione consensuale.

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